Maserati

Motori

Maserati GranTurismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

android, maserati granturismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

Maserati GranTurismo

La coupé italiana si mostra in tutta la sua bellezza. Ha una nuova piattaforma, V6 da 490 o 550 CV oppure tre motori elettrici

La nuova Maserati GranTurismo si mostra in tutto il suo elegante splendore dopo mesi e mesi di anticipazioni. Ora la sportiva italiana non ha più segreti, o quasi: non sono ancora stati svelate le immagini degli interni – che però abbiamo potuto vedere in esclusiva e vi raccontiamo – ma vengono comunicati i dati relativi all’architettura, alla tecnologia e ai propulsori, sia termico che elettrico.

La Maserati GranTurismo, infatti, arriva ad inizio 2023 con una doppia motorizzazione. Da un lato il V6 3.0 biturbo derivato dal Nettuno di MC20, dall’altro un powertrain a batteria e tre motori elettrici. Non ufficializzato, al momento, il listino prezzi, che dovrebbe partire da circa 170.000 euro. Più avanti arriva anche la GranCabrio.

Elegante come poche

La GranTurismo del 2007 ha segnato la storia recente di Maserati, introducendo dei canoni stilistici molto apprezzati e che sulla nuova generazione rivivono attraverso una contaminazione con quanto visto su MC20.

android, maserati granturismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

Maserati GranTurismo Modena

Dunque resta la fiancata slanciata, con il cofano lungo e la coda sfuggente sottolineata dal passaruota bombato. Anche l’andamento della finestratura ricalca quello della precedente GranTurismo, e non può mancare certo il logo del Tridente sul montante.

Discorso diverso per l’anteriore, dove i gruppi ottici ora sono a sviluppo verticale e più raccolti, con tipica firma a LED. La grande calandra ingloba il radar dietro al logo, nascondendolo. Anche al posteriore si trovano dei rinnovati fanali a LED, sottili ed eleganti.

android, maserati granturismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

Tratto distintivo della GranTurismo 2022 è il “cofango”: cofano e parafango sono un pezzo unico, un blocco di 3 mq realizzato interamente in alluminio che consente alla coupé di mantenere una linea pulita e di mettere in evidenza le tre feritoie sulla fiancata, tratto tipico di ogni Maserati. I cerchi, infine, sono da 20 pollici all’anteriore e da 21 pollici per il retrotreno.

Il design elegante, moderno e classico allo stesso tempo, veste bene un corpo carrozzeria che mostra dimensioni di tutto rispetto. Parlando di dimensioni la GranTurismo è lunga 4,96 m, larga 1,96 e alta 1,35. Il passo è di 2,92 m. Il tutto, con un Cx dichiarato di 0,28.

android, maserati granturismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

Bentrovato, Nettuno

Sotto il cofango della Granturismo alloggia il maestoso V6 biturbo da 3 litri di cilindrata, modificato rispetto a quanto visto su MC20 con una coppa a umido anziché a secco, che prende il posto del celebre V8 aspirato. Oltre ad un sistema di precamera che consente anche una doppia combustione finalizzata ad aumentare le prestazioni, tre dei sei cilindri si disattivano autonomamente quando non è richiesta troppa potenza, in modo da risparmiare carburante.

Esaltanti le prestazioni: sulla versione Modena si parla di 490 CV e 600 Nm, mentre la più sportiva Trofeo tocca quota 550 CV e 650 Nm. I dati tecnici recitano 3,9” per lo 0-100 km/h nel caso della prima variante e di 3,5” per la seconda, con la velocità massima che si attesta, rispettivamente, a 302 e 320 km/h.

android, maserati granturismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

Maserati GranTurismo Trofeo

Il V6 è abbinato ad un cambio automatico ZF a 8 rapporti. Per quanto riguarda le sospensioni, quadrilatero con doppio braccio oscillante all’anteriore e multi-link con differenziale autobloccante meccanico al posteriore. Le molle sono pneumatiche e a controllo elettronico.

android, maserati granturismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

Gli pneumatici sono differenti nelle dimensioni, con 265/30 ZR20 all’anteriore e 295/30 ZR21 al posteriore, così come ci sono dei freni Brembo a sei pistoncini all’anteriore, con dischi da 380 mm, e a quattro pistoncini per le ruote posteriori, con dischi da 350 mm.

Nata dal foglio bianco

La GranTurismo è basata su una nuova piattaforma, sviluppata appositamente da Maserati partendo da un foglio bianco. Si tratta di un’architettura in grado di ospitare anche un powertrain completamente elettrico e di anche di essere industrializzata in larga scala, dunque ci si aspetta che possa rappresentare la base costruttiva di svariati modelli Stellantis di alta gamma nei prossimi anni.

android, maserati granturismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

Per realizzarla, sono stati largamente utilizzati metalli leggeri quali magnesio e alluminio. Proprio di quest’ultimo materiale la GranTurismo è composta per oltre il 65%, tanto che il peso si ferma a 1.795 kg. Un valore di tutto rispetto, considerando dimensioni e categoria di appartenenza.

La piattaforma è anche in grado di ospitare una fitta rete di centraline, sensori e attuatori che sono governati dal VDCM Maserati, il Vehicle Domani Control Module che rappresenta una sovracentralina in grado di interagire in tempo reale con tutti i sistemi di bordo.

Si tratta di un progetto 100% Maserati studiato per offrire la migliore esperienza di guida in tutte le condizioni, considerando anche le variazioni richieste dal guidatore attraverso le modalità di guida (Comfort, GT, Sport e Corsa per quanto riguarda le versioni termiche) che così sono più nette l’una dall’altra.

android, maserati granturismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

Salotto di classe per quattro passeggeri 

Maserati non ha ancora svelato ufficialmente gli interni della GranTurismo ma ha comunque dato diverse anticipazioni relative ai contenuti tecnologici. Tre gli schermi principali: il cockpit, quello centrale (entrambi con diagonale che supera i 12 pollici) e un display inferiore da 8” per il comando di climatizzazione e altri parametri. Di fatto, l’impostazione ricalca quanto visto su Grecale.

Non può mancare l’orologio centrale completamente digitale e interattivo. L’infotainment è basato su Android Automotive, integra Alexa e tanti servizi connessi come Tidal oppure il collegamento Wi-Fi con 8 dispositivi contemporaneamente. Il comparto audio è demandato all’italiana Sonus Faber, che nella versione più avanzata installa fino a 19 speaker per una resa ad alta fedeltà.

android, maserati granturismo, eccola senza veli e senza segreti (o quasi)

Ai due sedili posteriori è stata dedicata molta cura affinché l’abitabilità fosse la migliore possibile. Va detto infatti che, nonostante l’andamento del padiglione, anche chi è alto oltre 1,9 m non sfiora con la testa. Il bagagliaio è da 310 litri (270 per la Folgore).

Ben distinti i caratteri dei tre allestimenti Modena, Trofeo e Folgore per quanto riguarda la scelta dei materiali interni e dei rivestimenti. La prima sfoggia su sedili, pannelli porta e plancia una trama che ricorda la Piazza del Campidoglio e toni classici e raffinati. Il Grigio Cangiante del lancio sa cambiare colore a seconda della luce, virando su toni caldi.

La Trofeo, invece, punta tutto sulla sportività, con pellami arricchiti da cuciture a contrasto, carbonio e sedili integrali. Al lancio è “vestita” dal Rosso GranTurismo.

La Folgore, invece, ha una caratterizzazione unica che fa uso anche di materiali ricavati dal riciclo di plastiche marine. Ne parliamo meglio nell’articolo dedicato.

Le ultime di Maserati

TOP STORIES

Top List in the World