Majorette – Porsche Cayenne: 20 anni sulla cresta dellonda

majorette – porsche cayenne: 20 anni sulla cresta dellonda

La Porsche Cayenne è stata la progenitrice e l’archetipo di una categoria, quella delle super Suv. Vent’anni fa nasceva infatti questo modello, capace di comprendere le nuove esigenze del pubblico moderno reinterpretando il binomio tra velocità e lusso, aggiungendo le influenze dei veicoli a ruote alte (caratterizzati da versatilità e praticità). Un po’ fuoristrada, un po’ berlina e un po’ super sportiva: con questo mix la Cayenne rivoluziona il concetto dell’opulenza nel mondo delle automobili. Una mossa vincente, che oltre alla sfida del tempo, (mantenendo fino a oggi il suo posto nel catalogo di Zuffenhausen) ha obbligato gli altri a inseguire, o meglio a progettare vetture con canoni che rispettassero il modello introdotto dalla Porsche. Passando ai numeri, la super Suv di Stoccarda venne proposta al lancio (nel 2002) con due propulsori V8 di 4.5 litri, con due diversi step di potenza a seconda dell’allestimento, 340 cavalli per la S e 450 per la Turbo. Componente che si è evoluta negli anni, abbracciando sia il sistema biturbo sia l’ibrido per migliorare l’efficienza.

Versatile come una Suv, ma con performance da sportiva. La Porsche è senza dubbio uno dei costruttori che hanno introdotto nella storia più auto che hanno fatto scuola. La 911 e la Cayenne, sono due esempi di quelle vetture che grazie a caratteristiche uniche sono diventate un emblema di una categoria. Una peculiarità del marchio, che la Majorette ha deciso di riprodurre con la Porsche Edition, ossia la gamma di modellini dedicati alla Casa di Zuffenhausen. La Cayenne fa parte di questa serie speciale, duplicando fedelmente alcuni elementi della Porsche Cayenne Turbo S E-Hybrid. Per esempio, il colore della carrozzeria (arancio) è basato sulla tinta della vettura di lancio, oppure la presenza del lettering hybrid sul passaruota, proprio come l’originale. La cura del dettaglio è elevata, il giocattolo presenta sia la telecamera frontale sia lo spoiler posteriore, per esempio. E proprio come la Cayenne, che si è presentata come un veicolo pionieristico, la Majorette ha dotato il modellino del gancio di traino per collegare vagoni e accessori, così da accrescere il concetto di versatilità. Anche il baule è accessibile grazie a un portellone posteriore mobile. Sono invece fisse le portiere laterali. corretta la realizzazione della carrozzeria, con le bombature e le proporzioni delle linee conformi alla vettura reale, per 79,62 mm di lunghezza (83,92 se si considera il gancio di traino), 30,52 mm di larghezza e 26,91 mm di altezza. Passando alle performance, la Cayenne della Majorette ci ha stupito, nonostante la mole e la presenza del gancio di traino ha conquistato un ottimo terzo posto sul circuito di prova: come si dice, alcune volte le apparenze ingannano.