Mahindra Thar.e: fuoristrada dura e pura con un cuore Volkswagen

La Casa indiana presenta una 4x4 elettrica stile jeep Wrangler. Ha piattaforma derivata dalla MEB di VW

mahindra thar.e: fuoristrada dura e pura con un cuore volkswagen

Mahindra ha appena presentato la Thar.e, 4×4 elettrica che ha le forme di una fuoristrada dura e pura. Il pensiero, immediatamente, va alla Jeep Wrangler, tanto per inquadrare il modello.

Il bello è che questa Mahindra Thar.e, al momento ancora sotto forma di concept, entrerà in produzione e sarà regolarmente messa in commercio. Succederà grazie a Mahindra Electric Automobiles (MEAL), business unit dedicata proprio alla mobilità a zero emissioni.

Sotto sotto c’è una Volkswagen

Mahindra presenta così la sua ultima creatura elettrica: “Il Thar.e è più di una trasformazione a zero emissioni di una fuoristrada tradizionale. Incarna piuttosto lo spirito delle 4×4 più autentiche del brand”. In effetti, stilisticamente, ci sono alcuni rimandi al SUV a benzina Thar, ma l’estetica di questa 4×4 a batteria è stata rivisitata in chiave più moderna e personale.

Se l’estetica è molto originale, per quanto riguarda la meccanica, l’auto nasce sulla piattaforma Inglo EV di Mahindra, derivata direttamente dalla piattaforma MEB di Volkswagen, che la Casa di Wolfsburg ha effettivamente progettato sia per dare vita alla sua gamma di auto elettriche (tutte le ID, ma anche altri modelli a marchio Seat, Skoda e Audi) sia per collaborare con altri costruttori che avessero voluto acquistarla e usarla su licenza (vedi Ford).

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L’India è attratta dall’elettrico

Aspettando di avere più notizie riguardo alla Thar.e e alle sue caratteristiche tecniche, già solo il fatto che Mahindra abbia deciso di produrre un modello come questo fa capire quanto l’India stia spingendo per affermarsi nel campo della mobilità elettrica.

Sempre più Case guardano al Paese asiatico (da aprile il più popoloso del mondo, primo anche di fronte alla Cina) e alle sue enormi opportunità di crescita. Lo dimostrano i costruttori locali come Mahindra e Tata, ma anche le Case straniere, come Tesla.