Prova Volkswagen T-Cross 2024 - Piccolo, grande SUV

Seconda giovinezza
Doppio schermo
Pronta a tutto
Una piccola factotum
C’è tanta sostanza
Ne vale la pena

La nuova Volkswagen T-Cross 2024 giunge finalmente sulle strade italiane, dopo una gestazione dai tempi quasi umani. Come forse ricorderanno i più attenti, risale infatti al luglio scorso l’apparizione delle prime immagini ufficiali del restyling. L’aggiornamento segna un’evoluzione senza grandi stravolgimenti di un progetto rivelatosi nel tempo vincente e capace di conquistare sino a oggi oltre 1,2 milioni di clienti.

prova volkswagen t-cross 2024 - piccolo, grande suv

Volkswagen T-Cross 2024

Seconda giovinezza

La Casa è intervenuta nei punti strategici, seguendo i suggerimenti ricevuti dal pubblico. Nonostante le lamiere restino invariate, la T-Cross 2024 si rivela dunque più sbarazzina e moderna. Ciò grazie e un paraurti ridisegnato e un po’ più prominente e a nuovi fari full LED. Questi hanno tecnologia a matrice IQ.Light sugli esemplari nell’allestimento Style ritratto in queste immagini.

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fari id.light Volkswagen T-Cross 2024

Anche in coda ci sono luci riviste, con le T-Cross Style a distinguersi di nuovo dalle sorelle. La gamma colori propone ora otto alternative, tre delle quali inedite: sono un giallo pastello, il King Red e il Clear Blue che si vede qui..

prova volkswagen t-cross 2024 - piccolo, grande suv

Doppio schermo

La Volkswagen T-Cross 2024 nasconde le novità principali nell’abitacolo. Adesso tutte le T-Cross dispongono di una plancia riprogettata per ospitare due schermi digitali. Quello della strumentazione può essere da 8 o da 10,25 pollici a seconda delle versioni. Il touch screen dell’infotainment standard è invece sempre da 8 pollici (lo si vede nelle immagini) ma a richiesta se ne può avere uno da 9,2 pollici con navigatore integrato. Oltre all’occhio, anche i polpastrelli hanno la loro parte, con l’arrivo di materiali e rivestimenti che danno un’idea di maggior qualità.

prova volkswagen t-cross 2024 - piccolo, grande suv

plancia Volkswagen T-Cross 2024

Pronta a tutto

La T-Cross 2024 pensa anche alla versatilità confermando il divano posteriore scorrevole. Giocando con un’escursione di 14 cm si possono privilegiare lo spazio per i passeggeri o la capacità del bagagliaio, facendola passare da 385 litri a 455 litri.

prova volkswagen t-cross 2024 - piccolo, grande suv

divano Volkswagen T-Cross 2024

Ribaltando poi in avanti lo schienale del sedile del passeggero anteriore si riesce a trasportare oggetti lunghi fino a 2,4 metri. Per la gioia degli sportivi, gli ingegneri hanno sottoposto a una cura ricostituente il gancio di traino e la struttura posteriore, che ora reggono fino a 75 kg (prima erano 55).

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bagagliaio Volkswagen T-Cross 2024

Una piccola factotum

Questa flessibilità d’impiego contribuisce a far sì che la T-Cross 2024 possa vestire all’occorrenza i panni di prima o unica auto di casa. E che questo ruolo le si addica appare evidente accomodandosi al volante. Il posto di guida, leggermente rialzato, accoglie bene i piloti di qualsiasi taglia e lascia a portata di mano arredi curati.

prova volkswagen t-cross 2024 - piccolo, grande suv

sedili anteriori Volkswagen T-Cross 2024

C’è tanta sostanza

La sensazione di trovarsi a bordo di un’auto di sostanza non viene meno neppure una volta in movimento. Lo sterzo ha il giusto peso tra le mani e crea un canale di comunicazione efficace con le ruote anteriori. Il resto lo fanno un buon isolamento dai rumori e sospensioni ben tarate, che lasciano arrivare alle terga solo i colpetti più secchi. La T-Cross 2024 sfodera una buona maneggevolezza e affronta con la stessa scioltezza tornanti, cambi di direzione e curvoni in appoggio. Certo, da qui a definirla realmente sportiva ce ne passa, ma mette in mostra un buon dinamismo, avvantaggiata da un peso ragionevole.

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Ne vale la pena

Le previsioni dicono che tanti opteranno per la versione 1.0 TSI da 95 CV a cambio manuale in versione Edition Plus. Se a livello di allestimento concordo in pieno, in virtù di un rapporto vincente tra prezzo e equipaggiamento, in fatto di motori suggerisco di scegliere la T-Cross da 115 CV a cambio DSG. In questa configurazione il tre cilindri tedesco sfoggia una progressione più brillante e trova una spalla perfetta nella trasmissione robotizzata. Questa assicura tanto relax quando ci si trova imbottigliati nel traffico e un bel coinvolgimento nella guida quando ci si vuople dare al fai-da-te con le cambiate attraverso i paddle al volante.

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