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L'Italia delle rinnovabili alla conquista degli Usa con Enel

Attraverso la controllata 3Sun, la big italiana costruirà un'enorme fabbrica di pannelli fotovoltaici negli States. E si cresce anche in Italia

l'italia delle rinnovabili alla conquista degli usa con enel

Italia grande protagonista delle rinnovabili a stelle e strisce. Enel, infatti, attraverso la controllata 3Sun, costruirà una delle più grandi fabbriche per la produzione di pannelli fotovoltaici del Nord America. Lo stabilimento avrà una produzione iniziale pari a 3 GW ma potrà raddoppiarla raggiungendo i 6 GW all’anno.

I pannelli fotovoltaici che realizzerà saranno di tipo ad alte prestazioni, con moduli bifacciali. Il progetto è stato approvato in via definitiva dalle due aziende sull’onda dell’Inflaction Reduction Act di Biden che sostiene iniziative di questo tipo che hanno luogo su suolo americano.

I benefici ambientali del progetto

3Sun è un’azienda nata a Catania nel 2010 proprio per produrre pannelli fotovoltaici che in questi 12 anni è stata animata da una forte crescita a livello internazionale grazie proprio ai pannelli bifacciali, più resistenti di quelli tradizionali e con maggiori prestazioni, potendo sfruttare sia la luce diretta che quella indiretta per la produzione di energia. Raggiungono un’efficienza del 24,63%.

Con la nuova Gigafactory americana, Enel potrà realizzare pannelli fotovoltaici non solo per gli Stati Uniti, ma anche per l’Europa e gli altri mercati dove la domanda sta crescendo a ritmi serrati. Con i 3 GW annui prodotti inizialmente lo stabilimento genererà fino a 5,5 TWh di energia: una quantità tale da permettere di risparmiare 25 milioni di tonnellate di CO2 per 10 anni. Al contempo, ridurrà la dipendenza dal gas di circa 1,2 miliardi di metri cubi all’anno.

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“I recenti sviluppi politici dell’Inflation Reduction Act sono serviti da catalizzatore per le nostre ambizioni di produzione solare negli Stati Uniti, inaugurando una nuova era di energia made in America – ha dichiarato Enrico Viale, responsabile di Enel North America – Con questo annuncio, è nostra intenzione rafforzare una solida catena di approvvigionamento solare nazionale che acceleri e rafforzi la transizione degli Stati Uniti verso l’energia pulita. In tal modo, stiamo creando migliaia di nuovi posti di lavoro, sostenendo le economie locali e fornendo stabilità all’industria solare”.

La costruzione della fabbrica sarà avviata a metà del prossimo anno e avvierà la produzione a metà del 2024. La Gigafactory, la seconda dopo quella che 3Sun ha già in funzione a Catania, porterà alla creazione di 1.500 posti di lavoro sul suolo americano.

Anche l’Europa è nei piani

Francesco Starace, ceo di Enel, ha dichiarato: “Fino al momento della fondazione di 3Sun avevamo sempre prodotto un bene quasi immateriale: l’energia. Ma adesso stiamo facendo qualcosa di solido: i pannelli fotovoltaici. Si tratta di un’impresa di grande valore per noi. Possiamo creare una filiera produttiva interna e ridurre la dipendenza da risorse estere. Allo stesso tempo possiamo potenziare l’innovazione tecnologica per raggiungere livelli di efficienza sempre migliori”.

3Sun nasce proprio per promuovere una crescente diffusione dell’energia fotovoltaica, contribuendo nel contempo a regionalizzare la catena del valore in Europa. 3Sun, infatti, opera anche in Italia (da noi la Gigafactory ha una produzione di 200 MW ma arriverà in futuro a 3 GW) e svolge un ruolo trainante nel polo tecnologico locale, anche in termini occupazionali. Si stima che creerà circa 1.000 posti di lavoro tra diretti e indiretti nell’area (che qualcuno già definisce Etna Valley) entro il 2024.