A due ore dal termine, l’edizione 2024 della 24h di Le Mans è tutt’altra che decisa. Al momento è una lotta aperta a diversi costruttori, con la Ferrari #50 guidata da Nielsen al comando dopo aver effettuato una sosta per un solo rabbocco di carburante a circa mezz’ora dallo scoccare della ventesima ora.
A inseguirla da vicino fino a poco prima della ventiduesima ora c’era la Toyota #8 con Brendon Hartley al volante, ma su una strategia leggermente differente rispetto a quella della Rossa, avendo anticipato sul piano strategico la sosta di qualche giro. L’unica altra Hypercar del Cavallino superstite dopo il blackout elettrico sulla #83, ovvero la #51 guidata in questo momento da Alessandro Pier Guidi, è in seconda posizione, avendo però mandato in testacoda la Toyota con una manovra che potrebbe finire presto sotto investigazione. Al momento si tratta, quindi, di una sfida Ferrari contro Toyota.
#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 – Hybrid: Sebastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa
Foto di: Marc Fleury
A breve distanza segue l’altra Toyota, la #7, con Jose Maria Lopez a bordo che, ricordiamo, ha dovuto sostituire Mike Conway per l’edizione di quest’anno dato l’infortunio dell’inglese. Alle spalle dell’argentino figura la prima Porsche, la #6 con Vanthoor al volante, seguita a sua volta dal duo Jota con Ilott e Rasmussen. La nona posizione è sempre ad appannaggio della casa tedesca, ma con la #5 guidata dal giovane talento Campbell.
Al momento si trova in top ten la Lamborghini #63, quello che sarebbe l’obiettivo della casa italiana, dato che in questo momento precede entrambe le due Peugeot in difficoltà, con la #94 davanti alla #93. Quattordicesima assoluta la Isotta Fraschini, che comunque non sta sfigurando in termini di potenziale e di gara fino ad ora completata.
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#19 Lamborghini Iron Lynx Lamborghini SC63: Romain Grosjean, Andrea Caldarelli, Matteo Cairoli
Anche in LMP2 è sfida aperta, con la United Autosports #22 che precede la Idec Sport #28 di circa una decina di secondi. Terza è la Inter Europol #34 che sta continuando a scalare la classifica verso l’alto fino a ripotarsi in zona podio. Attenzione anche a non sottovalutare la #183 di AF Corse e la #37 di Cool racing, perché i primi cinque di categoria sono racchiusi in circa venti secondi. Sempre in tema LMP2, AF Corse è messa in una buona posizione per vincere tra i Pro/AM.
In LMGT3 mantiene la testa della corsa Manthey Ema con la #91 targata Porsche, ma l’arrivo della pioggia ha aggiunto un’ulteriore incognita: al momento in seconda posizione c’è un’ottima BMW del team WRT con Sean Galael che sta ben figurato, il quale precede a sua volta le due Ford del team Proton con la #88 davanti alla #44. Quinte le Iron Dames con la vettura Lamborghini #85, mentre la pria Lexus è quella del team Akkodis in sesta posizione. Immediatamente alle sue spalle c’è un trio Ferrari con GR Racing davanti a Vista AF Corse e Spirti of Race.