FIAT

Tech

L’automazione Comau per i SUV di Fiat in Brasile

Nello stabilimento di Betim sono state integrate le tecnologie dell'azienda torinese per la produzione dei nuovi SUV del marchio italiano

L’automazione Comau per i SUV di Fiat in Brasile

C’è un ulteriore tocco d’Italia nei SUV di Fiat che vengono prodotti in Brasile e venduti sul mercato carioca. Si tratta delle tecnologie di automazione per le linee produttive di Comau che ha progettato e implementato questi nuovi sistemi presso lo stabilimento automobilistico Stellantis di Betim – Minas Gerais. L’azienda torinese è stata coinvolta in un progetto di riattrezzaggio completo per produrre sia Fiat Pulse, il primo modello SUV del marchio in Brasile, sia Fiat Fastback, il suo primo SUV Coupé.

Il progetto per Fiat in Brasile

Nell’ambito del progetto completo, Comau ha potenziato una piattaforma di produzione esistente per fornire soluzioni di assemblaggio della carrozzeria ad alta velocità per la scocca principale, le fiancate della carrozzeria e le operazioni di messa in funzione in modo tale che i due SUV nettamente diversi possano essere prodotti sulla stessa linea. Comau ha previsto l’integrazione di 74 stazioni automatizzate e 10 stazioni manuali con sistemi di visione, applicazioni digitali e attrezzature pronte all’uso. La soluzione completa pone l’accento sulla precisione e sull’accuratezza della saldatura della sottoscocca e delle fiancate.

I sistemi Comau

Comau ha anche utilizzato la messa in servizio virtuale e la simulazione di processo per ottimizzare la progettazione e il riattrezzaggio delle complesse linee di saldatura, consentendo al team di testarne la funzionalità prima della messa in servizio in loco. In questo modo, il team è stato in grado di anticipare eventuali problemi nel sequenziamento dei robot e nella comunicazione tra robot e PLC. Nella creazione di una visione completa dell’impianto in un ambiente virtuale, gli ingegneri Comau e Stellantis sono stati in grado di identificare i punti di miglioramento, migliorare il monitoraggio dei processi e utilizzare al meglio le attrezzature dell’impianto preesistente, aspetti essenziali per un approccio efficace.

Il progetto utilizza la tecnologia IO-Link per favorire il monitoraggio dell’alimentazione di acqua e aria compressa, elementi essenziali per la funzionalità della linea. Ciò consente al sistema di fornire analisi dei dati in tempo reale e di rilevare eventuali problemi in modo rapido e altamente efficace. Consente inoltre la configurazione e il monitoraggio da remoto. Analogamente, l’integrazione del software PLC per ottimizzare le attività di manutenzione e la possibilità di svolgere attività di backup dei robot tramite la rete aziendale contribuiscono ad aumentare l’affidabilità a lungo termine dell’intera linea.

FP | Gianluca Sepe
@SepeGianlu RIPRODUZIONE RISERVATA

TOP STORIES

Top List in the World