Tanto sarà il potenziale della piattaforma SSP, in produzione dal 2027. Intanto, a fine anno saluteremo il modello attuale
L’Audi R8 – per come abbiamo imparato a conoscerla – è giunta a fine vita. L’attuale generazione della supercar di Ingolstadt è giunta al capolinea dopo una lunga carriera iniziata nel 2007. In futuro, però, il nome “R8” potrebbe essere ancora utilizzato dalla Casa tedesca per lanciare una delle sue elettriche top di gamma.
La super piattaforma
Come riporta Autocar, la nuova R8 potrebbe essere costruita su una versione modificata della piattaforma SSP. L’architettura metterà insieme elementi della MEB e della PPE ed entrerà in produzione nel 2027 e, come detto da Oliver Hoffman (direttore tecnico di Audi) alla testata inglese, sarà alla base dell’80% dei modelli del Gruppo Volkswagen dei prossimi anni.
La piattaforma sarà capace di ospitare powertrain fino a 1.700 CV e ciò lascia pensare che ci sarà sicuramente spazio per una supercar. È da notare anche che la Porsche K1 – il SUV elettrico più grande della Cayenne – sarà costruita sulla versione “Sport” di questa architettura.
Al di là della piattaforma e della trasformazione in super sportiva elettrica, la nuova R8 dovrebbe mantenere la silhouette dell’attuale modello ed essere costruita – parzialmente – a mano.
L’addio con la GT da 620 CV
Questa variante scatta da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi e tocca i 320 km/h di velocità massima. Concepita per dare il meglio di sé in pista, può anche driftare e ha un’estetica e una dotazione speciali. Prodotta in 333 esemplari, ha un prezzo di partenza di circa 270.000 euro.