L’allestimento sportivo ha un body kit più cattivo e una serie di dettagli esclusivi all’elettrica inglese. La potenza è invariata
Debutta un nuovo allestimento nella gamma della MINI elettrica. Ora, la rinnovata Cooper SE può essere abbinata anche al pacchetto John Cooper Works. Lo diciamo subito, però: non aspettatevi modifiche al powertrain della compatta inglese, che resta sempre alimentata da un motore anteriore da 218 CV e 330 Nm (0-100 km/h in 6,7 secondi e autonomia WLTP di 402 km).
Dovremo aspettare ancora un po’ (forse il 2024) per vedere la “vera” Cooper SE JCW, ma intanto la Casa ha dato un tocco di sportività in più alla sua elettrica con un pacchetto estetico dedicato.
Fuori è bella cattiva
MINI Cooper SE, l’allestimento John Cooper Works
MINI Cooper SE, l’allestimento John Cooper Works: gli interni
Nel complesso, le forme sono più aggressive, con un frontale ancora più voluminoso, la griglia in nero lucido e un diffusore minaccioso. A completare il look della John Cooper Works ci sono il tetto nero a contrasto e le calotte degli specchietti in Chili Red.
Come cambia dentro
MINI Cooper SE, l’allestimento John Cooper Works
Tra le modalità di guida MINI Experience Modes è presente la Go-Kart Mode, che ottimizza la risposta dell’acceleratore per una sensazione di guida più sportiva.
Per il resto, la dotazione di assistenti alla guida resta piuttosto completa, con 12 sensori ultrasuoni e quattro telecamere che supportano il sistema Parking Assistant Plus nella ricerca del parcheggio. Tra l’altro, la modalità Explore permette di parcheggiare l’auto direttamente dal proprio smartphone quando si è fuori dal veicolo.
MINI non ha ancora rivelato i prezzi dell’allestimento John Cooper Works. Vi daremo aggiornamenti appena possibile.