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Nel cuore dell’innovazione automobilistica italiana, a pochi passi da Torino, si trova TUC.Technology, una startup tech fondata da Ludovico Campana e Sergio Pininfarina che promette di rivoluzionare il mondo della mobilità. Ho avuto l’opportunità di visitare la loro sede a Venaria Reale (TO) e posso affermare con certezza: il futuro è già qui.
Cos’è Tuc Technology?
Cosa fa Tuc Technology?
L’azienda ha sviluppato un’architettura modulare rivoluzionaria, denominata TUC.1, che consente di trasformare qualsiasi veicolo in una piattaforma versatile e personalizzabile. Grazie a questa tecnologia, gli utenti possono configurare l’interno del loro veicolo secondo le proprie esigenze, aggiungendo o rimuovendo moduli in modo semplice e rapido. Potremmo dire con un “Tuc”, suono onomatopeico da cui deriva il nome stesso dell’azienda.
La versatilità di Tuc Technology permette di connettere e disconnettere i moduli con un semplice gesto, grazie a un sistema di aggancio rapido e sicuro. Uno speciale connettore che consente di disporre su una piattaforma comune tutta una serie di oggetti che solitamente sono molto vincolanti per l’architettura di un’auto come: sedili, volante, cambio e tutti gli apparati del sistema di infotainment.
Tuc.tiny: l’ultima novità
tuc.technology
Tuc.tiny è progettato per veicoli più piccoli, come city car e microcar, rendendo possibile l’adozione della tecnologia Tuc anche a moduli intercambiabili: Tuc.tiny amplia ulteriormente le possibilità di personalizzazione e utilizzo dei veicoli, rendendo la tecnologia TUC ancora più accessibile e versatile come comporre una vettura con Lego.
Tuc Technology non si limita a immaginare il futuro della mobilità, lo sta costruendo. La loro partecipazione a eventi internazionali come il Viva Technology di Parigi dimostra l’interesse e l’attenzione che stanno ricevendo a livello globale. In un articolo precedentemente pubblicato su Autoappassionati.it, abbiamo approfondito l’architettura modulare di Tuc Technology, evidenziando come questa possa rappresentare una svolta per i carmaker e da quello che sappiamo Tuc è già in contatto con i principali 7 player mondiali.
La visita alla sede di Tuc Technology è stata, in conclusione, un viaggio nel futuro della mobilità. Questa azienda italiana sta ridefinendo il concetto stesso di veicolo, offrendo una soluzione rivoluzionaria per chi costruisce auto e aprendo una nuova porta potenziale per il mondo dei servizi after sale.
Immaginatevi di acquistare una vettura in configurazione base, senza accessori, e dopo alcuni mesi acquistare navigatore, sistema audio evoluto e “tuc” agganciargli semplicemente facendo un upgrade alla vostra auto. Oppure sostituire alcune parti con dei sistemi più nuovi senza dover cambiare auto. Potrebbero così nascere grazie a questo sistema dei “temporary factory”: spazi flessibili dedicati non solo alla produzione ma anche alla vendita e al riutilizzo dei componenti, rendendo ogni fase del ciclo di vita del prodotto più integrata. Un sistema pratico, ma anche ecosostenibile se lo valutiamo dal punto di vista ambientale andando a prolungare il ciclo vita del mezzo.
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