Con l’Europa che ufficializza le tariffe aggiuntive alle importazioni dalla Cina, Case come Tesla, MG e Nio rivalutano i listini
Tesla Model 3, MG4 e diverse vetture a marchio Nio: sono alcuni fra i primi modelli di auto elettriche che potrebbero subire un aumento dei prezzi dopo l’entrata in vigore dei nuovi dazi doganali sulle importazioni di veicoli full electric prodotti in Cina, accusati di dumping industriale dalla Commissione europea.
A ufficializzare le tariffe punitive e aggiuntive è lo stesso Esecutivo dell’Ue, che applicherà le tasse (provvisorie) dal 5 luglio, per 4 mesi: il tempo di trovare un accordo con Pechino ed evitare il giro di vite, altrimenti la stretta diventerà definitiva.
- SAIC: 37,6
- Altri: 20,8%
- Tesla: n.d.
Chi si muove e chi aspetta
Erano stati Elon Musk e soci i primi ad avvisare gli automobilisti: “Il prezzo di Model 3 potrebbe aumentare dal 1° luglio 2024 a causa dei dazi sull’importazione previsti”, scriveva l’ufficio stampa il giorno dopo la mossa della Commissione, anche se, a oggi, nessuna modifica ai costi è stata confermata.
Tesla Model 3
Nel dettaglio, Andrea Bartolomeo, country manager di MG in Italia, dichiara che “per il momento” il brand non prevede contromosse dalle nostre parti. Situazione analoga in Francia, dove un portavoce del marchio spiega che l’azienda ha in magazzino abbastanza scorte del SUV elettrico MG4 “per arrivare a novembre senza aumentare i prezzi”. Poi tutto potrebbe accadere.
MG4
Dacia Spring
Anche Nio valuta il da farsi, mentre Dacia esclude variazioni al listino dell’economica Spring; eventuali ripensamenti arriveranno in un secondo momento, ma non in modo improvviso o significativo.
Modello di auto elettrica | Prezzi di oggi |
Tesla Model 3 (trazione posteriore)Tesla Model 3 (Long Range) Tesla Model 3 (Performance) |
40.490 €47.990 € 55.990 € |
MG4 (Standard)MG4 (Comfort)MG4 (Luxury)MG4 (Trophy Extended Range) MG4 (XPOWER) |
30.790 €34.790 €36.790 €40.290 € 41.290 € |
Dacia Spring (Expression)Dacia Spring (Extreme) Dacia Spring (Business) |
17.900 €19.900 € 19.200 € |
Appello a Bruxelles
A questo panorama si aggiungono Volkswagen e la VDA, associazione delle Case in Germania, che lanciano l’appello all’Esecutivo europeo: “Gli effetti negativi di questa decisione superano qualsiasi vantaggio per l’industria automobilistica europea, in particolare quella tedesca”, le parole di Wolfsburg.
“La Cina svolge un ruolo decisivo per una trasformazione di successo verso l’elettromobilità e la digitalizzazione e un conflitto metterebbe a repentaglio questa trasformazione”, aggiunge il resto dell’industria teutonica.
Tutto potrebbe comunque cambiare nei 4 mesi di tempo che Bruxelles e Pechino si sono dati per trovare un accordo ed evitare la guerra commerciale.
Fonte: Automotive News Europe, Commissione europea