Il costruttore tedesco ha debuttato nel campionato completamente elettrico nel 2019 con l’obiettivo di rimanere nella categoria per almeno cinque anni, quindi fino al termine della stagione 2024.
Mentre altre squadre hanno abbandonato la categoria prima dell’arrivo della Gen 3, come Mercedes, Audi e BMW, al contrario Porsche ha deciso di rafforzare la propria partecipazione, estendendo il suo impegno in Formula E almeno altri due anni fino alla fine della stagione 2025-2026, poco prima dell’arrivo della futura Gen 4.
“La Formula E svolge un ruolo fondamentale in questo senso. La competizione in questa serie è eccezionalmente alta e ci permette di fornire importanti impulsi per i futuri modelli stradali. Con gare di così alto livello e avvincenti, la mobilità elettrica entusiasma le persone di tutto il mondo. Siamo lieti di contribuire anche in futuro. Vogliamo dare forma alla Formula E nel lungo periodo”.
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Alejandro Agag, fondatore e presidente della Formula E, ha aggiunto: “Porsche è una squadra apprezzata e influente da quando è entrata in Formula E e siamo entusiasti che ciò continui in futuro. Il campionato sta consentendo a Porsche di accelerare lo sviluppo delle innovative tecnologie EV che vediamo nelle sue auto stradali, mentre il team è un membro attivo del gruppo, che guida lo sviluppo della prossima generazione di auto di Formula E che arriverà nella Season 13”.
Attualmente Porsche sta vivendo la sua migliore stagione in Formula E, avendo conquistato quattro vittore grazie ai due piloti con Pascal Wehrlein e Antonio Felix da Costa, tanto che al momento si trova al secondo posto della classifica a squadre con la possibilità di tentare l’assalto al titolo nell’ultimo appuntamento di Londra.
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