Europa vs Cina – Indagine anti-dumping, ispezioni nelle sedi di Byd, Geely e Saic
L’indagine. L’inchiesta, lanciata ufficialmente lo scorso ottobre e della durata di almeno 13 mesi, intende accertare se le elettriche di origine cinese stiano o meno beneficiando di un sostegno pubblico contrario alle regole internazionali sulla concorrenza. L’iniziativa europea è stata già fortemente criticata da Pechino, così come dalle stesse Case: la Geely, per esempio, garantisce di aver sempre rispettato le regole e i principi di una concorrenza leale sul mercato globale. Ora, i funzionari avrebbero intenzione di verificare dal vivo le risposte che i costruttori hanno dato al questionario ricevuto lo scorso autunno. Le ispezioni, che dovrebbero concludersi entro l’11 aprile, rappresentano solo di una parte della complessa procedura investigativa e probabilmente coinvolgeranno altri costruttori cinesi presenti in Europa, come la Great Wall.