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Easyrain: i sistemi anti-acquaplaning si preparano allo sbarco sul mercato

La start-up torinese era presente al CES di Las Vegas

easyrain: i sistemi anti-acquaplaning si preparano allo sbarco sul mercato

Easyrain è una start-up torinese, che sta per diventare grande. L’azienda italiana, infatti, ha realizzato una serie di sistemi di assistenza alla guida, dedicati principalmente all’acquaplaning. Era presente al recente CES di Las Vegas e si avvia verso l’entrata in produzione di questi aiuti, dopo i positivi test preliminari.

La società torinese è stata alla kermesse tecnologica in Nevada, in collaborazione con Italdesign: quest’ultima ha presentato il concept di vettura elettrica a guida autonoma Climb-E, equipaggiato proprio con i sistemi di Easyrain. Entrando nel dettaglio, sono tre le tecnologie presenti: si chiamano DAI, AIS ed ERC.

I tre sistemi sviluppati

Entrando nel dettaglio, il primo è il Digital Acquaplaning Information e si tratta di un sensore che riesce a stimare la perdita di contatto degli pneumatici con la strada. Il sensore rileva la poca aderenza ed individua una potenziale situazione di pericolo. In questo caso, può essere attivato l’Acquaplaning Intelligent Solution: un sistema in grado di ridurre l’acquaplaning, grazie a due iniettori nascosti all’interno del paraurti, che espellono una piccola quantità d’acqua davanti alle ruote anteriori, prelevata dal liquido lavavetri, migliorando così l’aderenza della vettura.

Il terzo sistema è l’Easyrain Cloud: una ‘memoria’ online dove vengono immagazzinate e condivise le informazioni raccolte, potendo così eventualmente effettuare una manutenzione di una componente usurata. Ma, in un futuro di auto a guida autonoma, le informazioni potrebbero anche venire inviate ad altre vetture, per segnalare un tratto di strada con condizioni di pericolo.

Nuovi algoritmi in arrivo

Easyrain sta anche sviluppando nuovi algoritmi, in grado di rilevare la perdita di contatto degli pneumatici su neve, ghiaccio e superfici stradali sdrucciolevoli, rendendo la guida più sicura quando l’aderenza si riduce. Insieme a questi nuovi algoritmi, la startup di Rivoli ha iniziato i test di un software per rilevare le asimmetrie nell’assetto della vettura: una tecnologia importante per migliorare la sicurezza dell’auto, ridurre la CO2 ed evitare il consumo anomalo degli pneumatici.