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Dakar | Camion, Tappa 3: Loprais rompe il dominio dell'Iveco

dakar | camion, tappa 3: loprais rompe il dominio dell'iveco

#508 Instaforex Loprais Praga: Ales Loprais, Petr Pokora, Jaroslav Valtr Jr.

Al bivacco della Dakar si domandavano chi sarebbe riuscito a rompere l’egemonia di Janus Van Kasteren, dominatore per tre giorni nella categoria dei camion con l’Iveco Powerstar del Boss Machinery team De Rooy FPT: la risposta è arrivata alla conclusione della terza tappa che proponeva una speciale di 438 km nel tratto che portava la carovana da Al Duwadimi ad Al Salamiya. Ales Loprais con il Praga V4S DKR ha sfruttato il primo momento di debolezza dell’equipaggio olandese per vincere la speciale e portarsi in testa alla classifica generale, dando il primo scossone alla graduatoria.

Loprais ha tallonato il Powerstar del leader fino al km 310, quando Van Kasteren ha dovuto cedere il passo al Praga V4S DKR per una foratura e il ceco ne ha approfittato per prendere il comando e guadagnare più di un quarto d’ora che ha mantenuto fino alla bandiera a scacchi. Ales, una volta in testa, era intenzionato a controllare l’andatura per evitare sorprese, ma quando ha visto che Martin Macik con l’Iveco Powerstar della MM Technology era arrivato a pochi secondi, ha nuovamente cambiato passo imponendo al connazionale un distacco di 4’27” e portando a casa il 13esimo successo in una tappa della Dakar.

Per il 43enne ceco è come uscire da un incubo: l’anno scorso Ales aveva deciso di ritirarsi nel corso della Tappa 9, mentre era al comando, perché il suo Praga scavalcando una duna aveva colpito uno spettatore che si era appostato in una zona vietatissima. L’uomo era morto a causa delle ferite riportate e le successive indagini delle autorità saudite avevano consigliato Loprais a rinunciare alla gara, sebbene Ales avesse già deciso di fermarsi in forma di lutto.

Il ceco ha vissuto un momento di grande travaglio, ma, dopo essere stato giustamente scagionato da qualsiasi responsabilità, ha deciso di partecipare alla Dakar 2024 con il camion che simpaticamente ha soprannominato “Lady”: rispetto al mezzo dello scorso anno non è stato cambiato niente, se non la gestione software del cambio automatico che ha velocizzato i passaggi delle marce, limitando la caduta di giri.

La Dakar comincia a prendere una fisionomia definita con il Praga che ha preceduto a fine speciale tre camion Iveco: dietro a Macik e Van Kasteren, per niente preoccupato dell’episodio che lo ha rallentato oggi e che resta il grande favorito, è spuntato nuovamente Mitchel Van der Brink con il Powerstar dell’Eurol Rallysport, ma la lotta per il vertice sembra ristretta solo a tre mezzi, dal momento che i Tatra del team Buggyra di Pascal De Baar e Veroslav Valtr, rispettivamente quarto e quinto, hanno già accumulato quasi un’ora di ritardo.

Continua la prestazione eccellente di Claudio Bellina costantemente nei dieci: con l’Iveco della MM Tecnology ha consolidato il nono posto. L’equipaggio italiano ha margine per tenere brillantemente la posizione nei prossimi giorni.

Dakar 2024 – Classifica generale CamionTappa 3: Al Henakiyah – Al Salamiya

Speciale: 483 km; Trasferimento: 295; Totale: 778 km

POS. Pilota/Meccanico/Navigatore Camion Tempo/distacco
1. Loprais-Valtr jr-Stross Praga V4S DKR in 14.41’13”
2. Van Kasteren-Snijders-Rodewald Tatra Jamal a 3’15”
3. Macik-Svanda-Tomasek Tatra Buggyra a 13’29”
4. De Baar P.-Sikola-Vershoor Renault C460 Hybrid a 51’20”
5. Valtr-Kilian-Kilian Tatra Buggyra a 1.14’23”
6. Huzink-Buursen-Roesink Iveco Powerstar a 1.16’15”
7. Van den Brink M.-De Pol-Torrallardona Iveco Powerstar a 1.25’50
8. Becx-Kuijpers-Van Ginkel Iveco Powerstar a 1.30’51”
9. Bellina-Gotti-Arnoletti Tatra Phoenix a 2.29’47”
10. Valtr-Kilian-Kilian Iveco Powerstar a 3.17’35”

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