- Camminare con fermo amministrativo: due interpretazioni fiscali
- Eliminazione del fermo amministrativo
- Camminare con fermo amministrativo: foto e immagini
Andare su strada in auto con il fermo amministrativo significa aggravare la propria posizione debitoria. Un “blocco” imposto sulla vettura da un ente locale, dev’essere rispettato se non si vuol incorrere ad una maxi sanzione.
Autore: fsHH/Pixabay
Il sequestro del mezzo può avvenire per diverse ragioni: per non aver pagato il bollo, per l’assenza di una copertura assicurativa, per delle sanzioni non pagate o per uno tra i molteplici motivi che possano sussistere.
Camminare con fermo amministrativo: due interpretazioni fiscali
Autore: diegoparra/Pixabay
- Prima interpretazione risalente al 2019: con la circolare seguita da questo codice identificativo 300/A/559/19/101/20/21/4, del 21 gennaio dell’anno 2019, il Servizio di Polizia Stradale (ministero dell’Interno), ha rimosso l’applicazione della sanzione pari a 1.984€, poiché il fermo fiscale non prevede la nomina di un custode.
- Seconda interpretazione risalente al 2022: con la circolare del 22 novembre del 2022, numero 300/STRAD/1/0000038917.U/2022, le regole del gioco cambiano completamente interpretazione. Questa volta il ministero dell’interno – con rafforzativo della Cassazione – applica la multa di 1.984€ per gli automobilisti che circolano con le ganasce fiscali.
Il controllo per poter addebitare la maxi multa all’automobilista, è affidato alle Forze dell’ordine su strada pubblica. A dimostrare la sussistenza di quanto scritto, è una recente sentenza emessa dalla Cassazione, precisamente la 16787 del 24 maggio dell’anno 2022.
La normativa viene approfondita all’interno dell’articolo 86 comma terzo, decreto presidente della Repubblica 602/1973, che amplia le condotte punibili dall’articolo 214, comma 8, appartenente al Codice della Strada in relazione alla circolazione di un mezzo sottoposto a fermo fiscale.
A proposito di condotte punibili, l’automobilista può essere soggetto ad una maxi multa, evitando la confisca del mezzo e la revoca della propria patente di guida.
Eliminazione del fermo amministrativo
In alcuni casi il debitore potrebbe essere stato oggetto di errore, e se dovesse essere così, i fatti andrebbero comprovati. Qualora il fermo venisse iscritto ed è soggetto ad una somma di denaro da non corrispondere (sgravio totale per indebito), l’onere del riscossore sarà quello di cancellare gratuitamente l’iscrizione del fermo del veicolo oramai contenuto nel Pubblico registro automobilistico.
Un’altra soluzione per poter cancellare il proprio fermo amministrativo, è quello di estinguere il debito con un piano di rateizzazione ben specifico. Alla prima rata, è possibile sospendere e non eliminare, lo stato di fermo, affinché si possa iniziare a circolare in sicurezza e senza commettere infrazioni.
Camminare con il fermo amministrativo è possibile a patto che il debitore ad esempio, abbia venduto il bene mobile prima di essere stato messo a sequestro.
Camminare con fermo amministrativo: foto e immagini
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