Auto elettriche – Il Regno Unito vieta gli spot BMW e MG sulle “zero emissioni”
Messaggio fuorviante. L’autorità ha contestato entrambe le pubblicità per la “rappresentazione fuorviante” dell’impatto ambientale dei veicoli. “Entrambi gli annunci sono apparsi sulla ricerca di Google e affermavano che i veicoli elettrici avevano zero emissioni”, hanno spiegato dall’Asa. Per quanto sia vero in condizioni di guida , riteniamo che lo slogan fosse fuorviante poiché le auto producono comunque emissioni durante la produzione o, a seconda della fonte elettrica, durante la loro ricarica. Abbiamo quindi bandito queste pubblicità e chiesto a BMW e MG di assicurarsi che in futuro non facciano affermazioni simili senza prove concrete”. Inoltre, i bavaresi sono accusati di non aver fornito “informazioni materiali in grado di chiarire ai consumatori su cosa si basava l’affermazione delle zero emissioni” e di non aver chiarito il fatto che “fosse limitata alle emissioni solo durante la guida”. “Abbiamo concluso che lo slogan avrebbe probabilmente indotto in errore” i consumatori, ha aggiunto l’autorità. Alla MG, invece, viene contestato il fatto di non aver fornito spiegazioni adeguate e soprattutto di non aver esplicitato il riferimento alle emissioni in condizioni di guida reale.
Non è il primo caso. Entrambe le Case hanno garantito il rispetto dei provvedimenti dell’autorità britannica, che in ogni caso sono giuridicamente vincolanti. Non è il primo caso di contestazione di uno spot legato ad auto elettriche. Di recente, anche la Kia e la Mercedes sono finite nel mirino dell’Asa. Coreani e tedeschi erano stati accusati di aver diffuso pubblicità ingannevoli sulle autonomie delle rispettive elettriche, promuovendo i valori ufficiali e non “l’autonomia effettiva che i conducenti potrebbero ragionevolmente aspettarsi di raggiungere”.