La risposta tiepida dei mercati alle AMG col 2.0 plug-in spingono Mercedes a tornare al V8, che sulla CLE 63 AMG erogherà almeno 585 CV
Di recente, Mercedes ha intrapreso una doppia strada per i modelli più performanti marchiati AMG. Pur dando fiducia in entrambi i casi all’alimentazione ibrida plug-in, da una parte, berline, coupé e SUV più compatti sono equipaggiati con un 2.0 quattro cilindri, mentre ammiraglie e supercar sono spinte da un 4.0 V8 elettrificato.
Addio all’ibrido plug-in
Questa indiscrezione è stata riportata da Autocar, che parla di una generale “insoddisfazione” di Mercedes per le vendite dei modelli AMG col 2.0 ibrido plug-in rispetto alle generazioni precedenti equipaggiate col V8.
Per questa ragione, il brand cambierà le cose già con la CLE 63 AMG. Originariamente prevista col quattro cilindri, questa versione adotterà un 4.0 V8 mild hybrid da almeno 585 CV.
Questi varianti saranno posizionate al di sopra della CLE 53 Coupé e Cabriolet, entrambe mosse da un motore turbo a benzina a sei cilindri da 3 litri che produce 449 CV.
Tempo di valutazioni
Mercedes-AMG CLE 53 Cabriolet (2024)
Markus Schäfer, responsabile delle operazioni di ricerca e sviluppo di Mercedes, ha dichiarato che il marchio sta monitorando attentamente anche le vendite della C 63 AMG e della GLC 63 AMG, in seguito alle richieste di un ritorno al V8 avanzato anche dalla clientela cinese.
A tal proposito, Schäfer ha ammesso che nelle conversazioni avvenute con diversi clienti asiatici questi ultimi non hanno accolto con grande entusiasmo il tipo di motorizzazione scelta per la C 63. A quanto pare, quindi, Mercedes si prepara a rivedere la sua strategia per i modelli AMG.