Ferrari, altri arrivi dalla Mercedes: a ottobre Serra e D’Ambrosio

ferrari, altri arrivi dalla mercedes: a ottobre serra e d’ambrosio

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Due nuovi innesti per rinforzare la Ferrari. La Scuderia ha ufficializzato l’arrivo a Maranello dal 1° ottobre di Loic Serra e Jerome D’Ambrosio, entrambi provenienti della Mercedes. Ritroveranno Lewis Hamilton, che vestirà di rosso a partire dal 2025. Serra, francese, classe 1972, ex direttore delle prestazioni della Mercedes, assumerà il ruolo di capo dell’ingegneria delle prestazioni del telaio e riferirà al capo tecnico Enrico Cardile. Coordinerà il lavoro di diversi reparti, tra cui l’ingegneria di pista, sviluppo aerodinamico e quello delle performance. E’ laureato in ingegneria meccanica dopo aver studiato ad Aix-en-Provence e a Parigi. Dopo l’università, dal 1996 ha lavorato per la Michelin e poi per i team di Formula 1 Bmw-Sauber e appunto Mercedes, ricoprendo una serie di ruoli nel settore della dinamica dei veicoli prima di essere promosso a direttore delle prestazioni.

D’Ambrosio, belga, classe 1985, diventerà il vice Team Principal, riportando direttamente a Fred Vasseur. D’Ambrosio sarà inoltre nominato responsabile della Scuderia Ferrari Driver Academy, il programma per giovani piloti di Maranello, un ruolo che ricopriva anche alla Mercedes. Ex pilota, al suo attivo ha una vittoria in GP2, tre in Formula E, e 20 gp di Formula 1 corsi tra 2011 e 2012 prima per Marussia poi per Lotus. Si è ritirato alla fine della stagione 2019-20 e in Mercedes ha lavorato al fianco del Team Principal, Toto Wolff, tanto da sembrare destinato a succedergli. Invece, ha preso la via di Maranello.

In Ferrari stanno cambiando molte cose. Anche dietro le quinte, nei reparti e con i nomi meno visibili. C’è molta attesa, e probabilmente molta ancora ce ne sarà, per capire se anche Adrian Newey, l’ingegnere che ha reso grande la Red Bull, farà parte un giorno del gruppo di Maranello. Per ora il tecnico inglese, 65 anni, ha dato addio a Miami al team di Max Verstappen per occuparsi soltanto del progetto della hypercar. Con l’idea anche di prendersi un periodo di pausa e di riposo. Vestirà la tuta blu fino al primo trimestre di marzo 2025. Nel frattempo, tanti lo stanno corteggiando. Sarà una gara a chi la spunterà.