Audi Q8 my 2024
Evoluzione senza rivoluzioni
Il Centro Stile Audi non ha certo usato la mano pesante con la Q8. Sia nel frontale che nella coda l’aggiornamento si nota soprattutto a livello dei gruppi ottici. I fari adottano i LED Matrix HD con spot laser, mentre le luci posteriori adesso sono di tipo OLED. In entrambi i casi c’è la possibilità di personalizzare la firma luminosa, scegliendo quali elementi lasciare accesi e quali no. La mascherina single frame si estendo ora fino alla base dei fanali e ha una griglia inedita.
Le prese d’aria si allargano, mentre sul lato B ci sono terminali di scarico ridisegnati. La maggiore sportività può essere esaltata con il pacchetto look nero e cerchi di nuovo disegno, con diametro tra i 21 e 23 pollici. Arrivano anche i nuovi loghi Audi visti di recente sulle Q8 e SQ8 e-tron e ci sono diverse new entry tra le tinte a catalogo.
Copia-e-incolla
A livello di arredi ci si deve armare di lente d’ingrandimento per scovare le differenze tra l’Audi Q8 MY 2024 e gli esemplari oggi a listino. Le modifiche riguardano infatti per lo più dettagli e finiture, con un nuovo e più vasto assortimento a livello di inserti decorativi e più in generale di personalizzazioni. L’infotainment può essere arricchito con App di terze parti, come Spotify e Amazon Music. La dotazione di serie si fa ora più ricca e include i sedili anteriori riscaldabili, l’Audi smartphone interface, l’Audi phone box light e nel caso di Audi SQ8 TSFI sport attitude, il pacchetto di assistenza City.
Audi Q8 2024 interni
Motori e prestazioni delle Audi Q8 e SQ8
La gamma motori non si discosta molto da quella nota. Chi vuole viaggiare ancora a gasolio può scegliere tra due V6 3.0, il 45 TDI da 231 CV e 500 Nm e il 50 TDI da 286 CV e 600 Nm. Entrambi sono abbinati alla tecnologia mild hybrid 48V, così come la 55 TFSI turbobenzina con un V6 3.0 da 340 CV e 500 Nm. A vestire i panni della sportiva della famiglia è la SQ8, che monta un V8 4.0 da 507 CV e 770 Nm. Giusto per dare una misura delle sue prestazioni, passa da 0 100 in 4,1 secondi e solo l’elettronica le impedisce di superare i 250 km/h. In materia di trasmissione, tutte le versioni hanno l’ormai immancabile cambio automatico e la trazione integrale quattro. L’intera gamma ha di serie sospensioni pneumatiche adattive sport, che possono avere un taratura più o meno rigida a seconda degli allestimenti. La SQ8 conta pure sulle barre antirollio attive, sul differenziale sportivo e sulle quattro ruote sterzanti.