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Aiways U6, prova del SUV cinese simile alla Tesla Model Y

La U6 è il secondo modello del marchio Aiways, allineato alla Model Y per dimensioni, batteria da 63 kWh e prezzi. Ecco come va

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La Aiways U6 è il secondo modello a entrare nel listino del marchio cinese Aiways, commercializzato in Italia dall’importatore Koelliker, che distribuisce anche marchi come Mitsubishi e Ssangyong.

La U6 è un SUV coupé un po’ più grande della Aiways U5 (sul mercato dal 2021), per una lunghezza totale della carrozzeria di poco più di 4.80 m e un bagagliaio che parte da 472 litri di capacità minima, per un’auto elettrica a due ruote motrici 2WD che ha un singolo motore, alimentato da una batteria da 63 kWh: sono tutte caratteristiche che chiamano in causa il modello di riferimento tra le auto elettriche di questa categoria, la Tesla Model Y RWD, quella appunto con un singolo motore, due ruote motrici, batteria da 60 kWh, carrozzeria lunga 4.75 m e bagagliaio da 475 litri.

Si tratta, quindi, di un buon metro di paragone per inquadrare la Aiways U6, che ho guidato in questo primo test drive sulle strade attorno a Lisbona, in Portogallo.

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Aiways U6: esterni

La Aiways U6 ha una carrozzeria da SUV coupé che chiama in causa anche altri modelli, oltre alla Tesla Model Y. A cominciare dall’Audi Q4 Sportback, perché il marchio tedesco ha puntato da tempo su questa tipologia di carrozzeria, alta ma con il tetto basso. Un’impostazione condivisa anche con le cugine Volkswagen ID.5 e Skoda Enyaq Coupé che – come l’Audi – sono un po’ più corte, ma comunque non lontane dalla U6 per il prezzo di partenza, la potenza, l’autonomia dichiarata.

Tornando alla Aiways U6, c’è da dire anche che è quasi 15 cm più lunga della Aiways U5
e che le sue forme sono state ridisegnate per migliorare l’aerodinamica, con un coefficiente di penetrazione Cx di 0.248, migliore di quello della U5 (Cx 0.29) che abbiamo messo alla prova in termini di consumi e autonomia nel nostro test di efficienza su InsideEVS.it.

Come anticipato a inizio articolo, con 4.80 m la Aiways U6 SUV coupé è più lunga della U5 (+12 cm), ed è anche 1 cm più larga (1.88 m), 6 cm più bassa (1.64 m) e con 1 cm in meno nel passo (2.79 m).

Il peso dichiarato è di 1.790 kg, un valore inferiore ai circa 1.900 kg della Tesla Model Y RWD, sempre per ricordare il modello di riferimento tra le auto elettriche simili, a cominciare dalla capacità della batteria (63 kWh la Aiways, 60 kWh la Tesla). Discorso analogo per la Nissan Ariya (batteria da 63 kWh, potenza 218 CV, autonomia dichiarata 403 km).

Parlando di forme esterne, sulla Aiways U6 i designer si sono ispirati all’efficacia fluidodinamica del muso di uno squalo per il frontale, proseguendo all’ottimizzazione aerodinamica in tutta la carrozzeria, fino ad arrivare al lunotto posteriore molto inclinato, con la coda tronca, che chiude in maniera netta per definire le linee migliori per ridurre la resistenza all’avanzamento. Anche i cerchi in lega da 20″ sono carenati. I fari a LED anteriori sono adattivi e sottili, così come la barra LED posteriore a tutta larghezza.

Aiways U6: interni

All’interno della Aiways U6 il primo sguardo finisce sul “cambio”, o meglio sul comando che seleziona le posizioni di marcia avanti, retro, folle e park, realizzato come se fosse la manetta di un’imbarcazione. Nel video potete vedere come funziona.

Poco sopra c’è lo schermo dell’infotainment da 14,6″, non lontano dalle dimensioni del display di una Tesla, così come simile è la disposizione dei contenuti e la navigazione interna tra le funzioni. La logica di funzionamento, in ogni caso, non è sempre intuitiva. Il software integra Apple CarPlay via cavo e Android Auto anche senza fili, si basa su un sistema operativo chiamato AI-Tech sviluppato con la tedesca Conti-Teves su base Android Automotive, con aggiornamento OTA Over-The-Air.

Lo schermo della strumentazione da 8,2″ è sottile, inserito nella feritoia a tutta larghezza sulla plancia che ospita anche le bocchette della climatizzazione. Le forme della console e del tunnel centrale hanno permesso di ricavare spazio per gli oggetti, con rivestimenti che in questa zona sono rigidi, in un contesto generale comunque di miglioramento rispetto alla Aiways U5 per l’utilizzo di materiali più morbidi e di dettagli più curati come la linea di LED che cambiano colore a seconda delle impostazioni di guida, il volante in pelle microfibra e gli elementi con finitura alluminio.

Per il resto, l’abitacolo ha accoppiamenti di colore piuttosto vistosi e mette a disposizione una buona quantità di spazio per i passeggeri posteriori: per le gambe c’è libertà di movimento perché il pavimento è piatto e anche con il grande tetto panoramico in vetro rimangono diversi centimetri sopra la testa.

Aiways U6: guida

Aiways ha chiamato MAS (More Adaptable Structure) la piattaforma telaistica su cui è costruita la U6, fornendo una base di partenza da utilizzare in futuro su altre tipologie di carrozzeria e con diverse configurazioni di architettura, in termini di motori e trazione.

A proposito, la Aiways U6 è un’auto a due ruote motrici – come scritto qualche riga sopra – con il motore elettrico (sincrono a magneti permanenti) e la trazione anteriori. La batterie è fornita dal colosso cinese CATL, con 24 moduli a chimica LFP (litio-ferro-fosfato) e una capacità di 63 kWh. La ricarica arriva fino a 11 kW di potenza in corrente alternata AC e fino a 90 kW in corrente continua DC, per un tempo di 35 minuti dal 20% all’80%.

Il motore ha 218 CV (14 CV in più della Aiways U5), 315 Nm di coppia, per uno 0-100 km/h 6.9 secondi e 160 km/h di velocità massima autolimitata. Le sospensioni anteriori sono McPherson, quelle posteriori multi-link e sono state tarate dall’inglese Prodrive, azienda conosciuta nel mondo delle competizioni. E guidando lo si percepisce, perché l’assorbimento è un po’ secco sulle irregolarità più decise (come di dossi rallentatori nei centri abitati). I movimenti della carrozzeria, però, sono ben controllati, per dare sostegno nella guida tra le curve.

Nel test drive non sono riuscito a guidare su un percorso con delle curve significative, ma solo su un tratto autostradale e una strada litoranea piuttosto “dritta”, quindi rimando altri giudizi sul comportamento stradale a una delle nostre prove più approfondite su InsideEVS, quando avremo l’auto in Italia.

Vi posso invece dire che la frenata rigenerativa non ha una vera posizione “one pedale drive”: il livello di decelerazione non arriva mai a fermare completamente l’auto e il pedale del freno ha una linearità migliorabile. Così’ come è migliorabile la fluidità con cui interviene l’assistente alla guida ADAS di mantenimento nella corsia, che tra l’altro non sono riuscito a disattivare per valutare lo sterzo senza interferenze e continui suoni di avviso, a conferma che il software di gestione dell’auto non è ancora di utilizzo immediato come su altre concorrenti.

Nell’equipaggiamento sono comunque compresi i più importanti dispositivi di assistenza: cruise control adattativo, frenata automatica d’emergenza, telecamera a 360° con sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sensore di angolo cieco laterale e assistenza alla guida nel traffico, in coda.

Nel mio turno di prova le condizioni del percorso e del traffico erano tranquille, con una media di consumo indicata di tra i 16 kWh/100 km e i 17 kWh/100 km, quindi fino a 6 km/kWh che porterebbero a 330 km – 350 km di autonomia sfruttando il 90% della batteria di 63 kWh, come tipicamente si fa un viaggio lungo.

Aiways U6: curiosità

Il motore elettrico della U6 è una nuova unità sviluppata e prodotta da Aiways, arriva a 16.000 giri/min (il 25% in più della media di auto analoghe) e ha permesso un risparmio del 15% di peso utilizzando minerali di terre rare e meno materiale magneticamente attivo. C’è poi uno scambiatore di calore che recupera il calore residuo dal propulsore per il condizionamento termico della batteria e dell’abitacolo, aumentando la durata della batteria e rendendola meno dipendente dalla temperatura dell’ambiente esterno.

Aiways U6: prezzi

Il prezzo della Aiways U6 è di 49.900 euro, con un unico allestimento e un dimensionamento di batteria presente in listino. Ricollegandomi al parallelo con la Model Y, che aiuta a inquadrare il posizionamento della nuova Aiways U6, vi ricordo che la versione RWD da 60 kWh della Tesla parte da poco meno di 47.000 euro.

Aiways U6 63 kWh 218CV

  • Lunghezza: 481 cm
  • Larghezza: 188 cm
  • Altezza: 164 cm
  • Peso: 1.790 kg
  • Volume di Carico: 472 L
  • Batteria: 63 kWh
  • Autonomia in elettrico: 400 km
  • Potenza: 218 CV
  • Coppia Massima: 315 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h: 6.9 s
  • Velocità Massima: 160 km/h

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