- Porsche Cayenne (2023)
- Porsche Cayenne E-Hybrid Coupé (2023)
- Porsche Cayenne S (2023)
- Porsche Cayenne Turbo GT (2023)
La Porsche presenta al Salone di Shanghai la rinnovata Cayenne, introducendo un corposo restyling che ne evolve significativamente i contenuti. La vettura sarà disponibile in Italia a partire da luglio nelle varianti Suv e Coupé con prezzi a partire da 92.837 euro, circa 6 mila euro in più rispetto al modello uscente.
Porsche Cayenne (2023)
Porsche Cayenne E-Hybrid Coupé (2023)
Porsche Cayenne S (2023)
Porsche Cayenne Turbo GT (2023)
Si ispira alla Taycan, dentro e fuori. Il design della carrozzeria è stato modificato introducendo i gruppi ottici Matrix Led a quattro elementi (in opzione nella variante HD) simili a quelli della Taycan. Alla berlina elettrica si ispira anche la plancia, totalmente ridisegnata per poter accogliere il nuovo Porsche Driver Experience con tre display, dedicati a strumentazione (12,6″), infotainment (12,3″) e intrattenimento del passeggero (10,9″). La nuova disposizione ha comportato anche lo spostamento dei comandi del cambio automatico, liberando la console centrale, dove sono previsti nuovi portaoggetti e un black panel per il controllo della climatizzazione. Il volante, invece, deriva da quello della 911 e integra il selettore per le modalità di guida (Normal, Offroad, Sport e Sport Plus). A bordo fanno la loro comparsa anche nuove prese Usb-c, la piattaforma per la ricarica wireless con sistema di raffreddamento e un sofisticato sistema Gps per l’attivazione automatica del ricircolo dell’aria prima dell’ingresso nelle gallerie. Oltre ai fari anteriori, la Cayenne cambia anche nella forma dei paraurti, dei passaruota e del cofano motore. I gruppi ottici posteriori, inoltre, si caratterizzano per una nuova grafica tridimensionale. La gamma colori è stata ulteriormente ampliata con l’introduzione di sei tinte aggiuntive e tra gli optional fa il suo debutto un Lightweight Sports Package che, sulla Cayenne Coupé, permette di ridurre la massa di 33 chilogrammi. Sono stati ridisegnati, infine, i cerchi di lega, disponibili con misure da 20 a 22 pollici.
Sorpresa, la S torna dal V6 al V8. La gamma della nuova Suv tedesca si articola attualmente su tre varianti, denominate Cayenne, Cayenne E-Hybrid e Cayenne S. La prima adotta una variante aggiornata del 3.0 V6 turbo da 353 CV e 500 Nm (+13 CV e 50 Nm), mentre la S passa dal 2.9 V6 biturbo da 440 CV al 4.0 V8 biturbo da 474 CV e 600 Nm, tornando a un frazionamento superiore che aveva abbandonato nel 2015 in nome del downsizing. Così equipaggiata, questa versione può toccare i 100 km/h da ferma in 4,8 secondi, con una punta massima di 269 km/h. Un importante lavoro di evoluzione è stato infine compiuto sulla E-Hybrid con powertrain plug-in: il V6 di 2.9 litri è rimasto lo stesso, mentre è stato aggiornato il motore elettrico per raggiungere una potenza massima di sistema di 470 CV, contro i 462 precedenti. La batteria ha inoltre raggiunto una capacità di 25,9 kWh (contro i precedenti 17,9) e l’autonomia Wltp a emissioni zero ha così raggiunto gli 83 chilometri. A richiesta, per l’ibrida ricaricabile, c’è anche un caricabatterie di bordo da 11 kW. Per ora non si conoscono i valori completi relativi a consumi ed emissioni dei vari modelli e non sono state citate le eredi delle sportive GTS, Turbo, Turbo S E-Hybrid e GT, che potrebbero comunque essere annunciate in un secondo tempo.
Assetto pneumatico evoluto. Per quello che riguarda il telaio, infine, la Cayenne restyling porta al debutto un assetto rivisto, che prevede di serie il sistema Pasm con molle tradizionali e ammortizzatori a controllo elettronico con sistema a doppia valvola. A richiesta c’è invece l’assetto ad aria con doppia camera e con le modalità di guida Normal, Sport e Sport Plus, oltre a una nuova messa a punto, che permette di rendere più precisa e agile la Suv su strada senza penalizzarne la mobilità in off-road.