Volkswagen ID. 2all: tecnica e caratteristiche elettrica 25 mila euro

Asse posteriore a ruote interconnesse
Cerchi
Batteria
Sospensioni anteriori MacPherson
Motore

25 mila euro sono tanti soldi, ma nel mondo delle auto elettriche sono una cifra difficile da raggiungere per i costruttori. Perché il costo del powertrain è elevato e limare spese in diversi punti è tutt’altro che facile. Alcuni marchi hanno però deciso di intraprendere la strada della semplificazione per creare auto elettriche economiche (o quasi) e tra questi c’è anche la Volkswagen, che con la futura versione di serie del prototipo ID. 2all punta a proporre un’utilitaria da quattro metri di lunghezza con propulsione 100% elettrica e prezzi attorno ai 25 mila euro.

Nuova meccanica. Per riuscire a raggiungere questo obiettivo, a Wolfsburg hanno sviluppato una nuova piattaforma, la Meb Entry, pensata per le compatte. Più economica e meno raffinata rispetto alla Meb delle sorelle maggiori, propone delle soluzioni tecniche interessanti, che abbiamo deciso di analizzare in questo articolo, proponendovi un’immagine interattiva grazie alla quale potete scoprire alcuni dei punti salienti della nuova piattaforma elettrica della Volkswagen: basta cliccare sui simboli arancioni per aprire le informazioni.

Il retrotreno della piccola Ev prevede un retrotreno a ruote interconnesse, una soluzione meno raffinata rispetto ad altre architetture sospensive, pensata per contenere i costi.

La show car presentata dalla Volkswagen monta cerchi di lega a cinque razze da 20″ con pneumatici 225/40: la versione di serie avrà ruote dal diametro più contenuto.

Per il momento la Volkswagen non ha fornito la capacità in kWh della batteria, limitandosi a dire che garantirà circa 450 km d’autonomia nel ciclo Wltp e potrà essere ricaricata dal 10 all’80% in 20 minuti.

Come la sorella termica Polo, anche la Volkswagen ID. 2all prevede per l’avantreno uno schema MacPherson a ruote indipendenti con ammortizzatori idraulici e molle elicoidali.

La piccola elettrica sarà la prima auto della famiglia ID a proporre la trazione anteriore: il prototipo ha un motore da 226 CV che promette uno 0-100 km/h in meno di 7 secondi.

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La prima a trazione anteriore. Come si può vedere dall’immagine interattiva qui sopra, la piattaforma Meb Entry è a skateboard, con batteria montata sotto l’abitacolo tra i due assi e tutta l’elettronica di potenza posizionata davanti, insieme al motore. La ID. 2all prevede infatti la trazione anteriore (è la prima nella famiglia ID), con un motore che – sul prototipo – arriva a erogare 226 cavalli di potenza massima. Sulla versione di serie sarà probabilmente molto meno potente e verrà proposto in diverse varianti, compresa la sportiva GTI, che potrebbe avvicinarsi alle performance della concept che, sulla carta, propone uno 0-100 km/h in meno di 7 secondi e una velocità massima limitata a 160 km/h con un’autonomia stimata di circa 450 chilometri nel ciclo Wltp.

Dimensioni (e sospensioni) da Polo. La ID. 2all ha una lunghezza di 4.050 mm, una larghezza di 1.812 mm e una larghezza di 1.530 mm, mentre il passo è di 2.600 mm. Essendo un’utilitaria, alla Volkswagen hanno deciso di usare uno schema sospensivo molto simile a quello dell’attuale Polo, con asse posteriore a ruote interconnesse e avantreno MacPherson. I cerchi sono da 20″ e montano pneumatici 225/40, ma sulla versione di serie si opterà molto probabilmente per ruote dal diametro più contenuto.

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