Un team di ingegneri francesi della Synacktiv hanno violato il software in meno di 2 minuti prendendo il controllo dell'auto
Si può hackerare una Tesla Model 3 e guadagnare dei soldi in modo legale? Sì, a quanto pare. Un gruppo di ingegneri della Synacktiv, società francese che si occupa di cybersecurity, si è infatti aggiudicato la considerevole somma di 350.000 dollari e una Tesla Model 3 nuova fiammante riuscendo a violare il software presente a bordo in meno di due minuti.
Controllo quasi assoluto
Scendendo più nel dettaglio, i ragazzi di Synacktiv sono entrati nell’unità principale dell’auto e avrebbero potuto prendere il controllo dell’intero veicolo. Ma non l’hanno fatto per una questione di sicurezza. “Ci sarebbe piaciuto poter comandare tutta la vettura, ma c’erano troppe variabili in gioco e avremmo creato una situazione potenzialmente pericolosa per le persone che si trovavano nei dintorni dell’auto”, ha dichiarato Dustin Childs, a capo della Zero Day Initiative, società che ha messo in palio il premio.
“Per non arrecare danni a persone o cose, come per esempio le altre vetture presenti nel parcheggio dove si trovava la Model 3, abbiamo toccato solo funzioni accessorie”, ha aggiunto uno degli ingegneri francesi.
Doppio riconoscimento
Nella seconda prova, gli ingegneri francesi hanno fatto ancora meglio. Attraverso una rete Ethernet sono entrati in completo possesso dell’auto violando il sistema Gateway presente a bordo. Questo ha permesso loro di aprire il bagagliaio e le porte mentre l’auto era in movimento. Un risultato che ha dato accesso al secondo premio in palio: 100.000 dollari e una Model 3 nuova.
Synacktiv, in passato, aveva già mostrato lacune a bordo dei veicoli di Elon Musk e soci. Nel 2022, ad esempio, aveva mostrato come aprire e accendere una Model S e una Model Y. Tesla ha già detto che rilascerà un aggiornamento per evitare che gli stessi metodi possano essere utilizzati da malintenzionati.
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