Urso, sull’auto la competizione fa bene ai cittadini
“La nostra interlocuzione è sia con case automobilistiche asiatiche, sia con case occidentali ed europee – ha aggiunto il ministro -. Non riguarda solo la produzione di auto e veicoli commerciali, ma anche quella delle batterie”.
“Noi siamo impegnati a tutelare la filiera dell’automotive, orgoglio del made in Italia – ha proseguito Urso -. Mi auguro che anche Stellantis condivida con noi la necessità di tutelare la filiera e l’indotto”.
Secondo il ministro “se vogliamo mantenere forte l’industria dell’automotive nel nostro paese, è necessario produrre almeno 1 milione e 300mila autoveicoli all’anno. Non possiamo far carico di questo solo a Stellantis. La competizione può servire a colmare il gap, che è il più alto d’Europa, fra le auto prodotte e quelle immatricolate. In Italia si produce il 30% delle auto che si immatricolano, che sono 1 milione e 600mila”. (ANSA).