Toyota

Toyota ed Electreon insieme per la ricarica wireless delle elettriche

toyota ed electreon insieme per la ricarica wireless delle elettriche

Electreon è un'azienda israeliana che da tempo sta lavorando allo sviluppo della ricarica wireless per le auto elettriche. Rispetto ad altri progetti, però, la tecnologia sviluppata da questa realtà si differenzia perché consente di ricaricare le vetture in movimento. Sperimentazioni sono già in corso in diversi Paesi, anche in Italia. Ricordiamo, al riguardo, il mini circuito di 1 km costruito da A35 Brebemi in collaborazione con Stellantis ed altri partner, con l’obiettivo di testare sul campo la ricarica ad induzione dinamica per i veicoli elettrici. Sperimentazione che era iniziata verso la fine del 2021.

Adesso, Electreon ha stretto un accordo di collaborazione con Toyota e Denso per sviluppare congiuntamente un kit che permetterà ai veicoli elettrici di poter disporre di tale tecnologia. L'accordo segue ad una sperimentazione condotta presso la sede centrale di Electreon a Beit Yanai, in Israele, alla quale hanno partecipato i team tecnici di Toyota e Denso. Al termine di questo lavoro era stata data una dimostrazione della possibilità di rifornire di energia la batteria di una Toyota RAV4 PHEV attraverso il sistema di ricarica ad induzione dinamica.

L’ACCORDO

Le parti intendono promuovere lo sviluppo tecnico e l'adozione della tecnologia di ricarica wireless attraverso lo sviluppo congiunto di un kit aftermarket per gli attuali veicoli elettrificati (elettrici e Plug-in) per dotarli di questa tecnologia. Parliamo, dunque, di una sorta di “ricevitore” che installato sotto le vetture potrà ricevere energia elettrica dalle strade predisposte.

Inoltre, le aziende affermano di voler integrare “la tecnologia wireless nelle nuove auto immesse sul mercato” e contribuire a creare un nuovo standard per la ricarica wireless dinamica dei veicoli elettrici. Inoltre, lavoreranno per realizzare un progetto pilota congiunto in Giappone, negli Stati Uniti o nell'UE che dimostri la potenzialità di tale soluzione tecnica. Maggiori dettagli dell'accordo saranno comunicati più avanti.

In ogni caso, Toyota afferma di essere fiduciosa che questa tecnologia possa rivestire un ruolo importante, in futuro, visto che potrebbe risolvere il problema dell'autonomia, consentendo anche di realizzare auto elettriche con batterie più piccole. Non rimane che attendere maggiori dettagli per capire meglio le iniziative congiunte di queste società.

Sulla carta un accordo interessante visto che è stato sottoscritto anche da Toyota. Tuttavia, non si può non ricordare che la ricarica ad induzione dinamica prevede anche la modifica delle strade. Dunque, risulta essere molto costosa. Inoltre, con l'autonomia delle auto elettriche che continua a migliorare e con la crescita delle infrastrutture di ricarica, una soluzione simile probabilmente non servirà a meno che non si voglia utilizzarla solo in abbinamento a specifiche tipologie di vetture. La sensazione, infatti, è che questo sistema possa andare bene solo per gli autobus e i camion elettrici che percorrono sempre ogni giorno le stesse strade.

VIDEO