Tesla Model 3, sconti a rischio per l’elettrica dei record. Ecco cosa può accadere
Ora però potrebbe cadere uno dei pilastri di questi risultati, che, se confermati renderebbero credibile l’obiettivo di arrivare a 1,8 milioni di Tesla vendute a fine 2023 in tutto il mondo dichiarato da Elon Musk. Fonti Tesla, infatti, hanno dichiarato che il credito d’imposta di 7.500 dollari in vigore da gennaio per la Model 3 in scadenza a fine marzo, che ha consentito la politica di taglio dei prezzi operata dal gruppo, potrebbe essere ridotto.
Se questo fosse confermato potrebbero esserci delle ripercussioni anche sul prezzo finale delle Tesla Model 3 e impattare negativamente sulla loro vendita negli Usa, a meno di politiche di scontistica ulteriori adottate dalla casa di Musk. In attesa del “verdetto” del Dipartimento del Tesoro, comunque, Tesla avrebbe raggiunto negli Stati Uniti per la prima volta nella sua storia una quota di mercato superiore al 5,1% nel primo trimestre, con vendite per 180.000 auto. Nel caso, la “reazione” della casa alle decisioni del Tesoro Usa sul fronte dei prezzi di listino potrebbe fare da scuola a quanto potrebbe avvenire in Europa. Molti produttori erano stati costretti a seguire Musk nella politica dei tagli che ha consentito a Tesla vendite record. Ora si rischia un’inversione di tendenza.