Tesla Model 3: la versione Long Range ha cambiato batteria

Negli USA la variante "di mezzo" torna a listino con autonomia e prezzi ridotti. Ha batteria LFP? E in Italia che succederà?

tesla model 3: la versione long range ha cambiato batteria

Negli USA la Tesla Model 3 Long Range era sparita da un po’. Precisamente dall’agosto 2022, quando dalla homepage del sito era ancora visibile tra le auto in vendita ma non ci si poteva più cliccare sopra.

L’auto era “scomparsa” per via delle numerosissime richieste che avevano fatto allungare a dismisura i tempi di attesa. Ora torna ordinabile con caratteristiche tecniche e prezzo di listino cambiati. Colpa (o merito) della batteria. Vediamo perché.

Batteria from China

L’auto, prima di tutto, dichiara un’autonomia di 325 miglia (523 km circa). Prima lo stesso modello ne dichiarava 358. A cosa è dovuta questa riduzione di circa il 10%?

Quasi certamente al fatto che sulla Long Range, come già accaduto sulla Rear Wheel Drive, si sia passati a una batteria diversa. In molti affermano sia di tipo al litio ferro fosfato.

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La cella LFP presentata da CATL al Salone di Shanghai

C’è un altro indizio al riguardo. La Tesla Model 3 Long Range ha accesso a un credito di imposta di 3.750 dollari (3.400 euro circa al cambio attuale). Il 50% di quei 7.500 dollari introdotti dall’amministrazione Biden con l’Inflaction Reduction Act. Ciò è dovuto al modo in cui sono strutturate le agevolazioni statali. Per godere dell’intero sgravio un’auto elettrica deve essere assemblata in Nord America e sempre dal Nord America deve ricevere almeno il 40% dei suoi minerali critici e il 50% dei componenti della batteria.

Ciò accade sulle Tesla che hanno un pacco di tipo tradizionale, con chimica litio-manganese-cobalto. Non su quelle con batteria LFP, che è fornita da CATL e che è prodotta in Cina.

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Il mistero si infittisce

Spulciando tra le varie informazioni riportate sul sito della Casa, però, si legge che se si vive in luoghi dove in inverno fa molto freddo, per mantenere alti i valori su autonomia e percorrenze, conviene valutare l’acquisto di una Model 3 Performance o Long Range. Dunque, si sconsiglia la RWD, che è l’unica su cui si è certi che siano presenti batterie LFP.

Ma allora, viene da dire, sulla Long Range non c’è una batteria LFP. Sì e no. È probabile infatti che sia una LFP con chimica arricchita di manganese. CATL ha adottato questa soluzione proprio per innalzare le prestazioni dei suoi accumulatori più economici senza far lievitare eccessivamente i costi. Però, fino a che non ci sarà una comunicazione ufficiale, non si può andare oltre alle supposizioni.

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La batteria Qilin di CATL può ospitare diverse chimiche

Un risparmio ridotto

Veniamo ora al prezzo di listino. La nuova Tesla Model 3 Long Range costa 47.240 dollari (circa 43mila euro al cambio attuale). La Performance, invece, costa 53.240 dollari (48mila euro circa): 6.000 dollari in più. Ma con il maggiore credito di imposta, alla fine la differenza tra le due si assottiglia a soli 2.250 dollari (circa 2mila euro).

Una cifra che spingerà ancora alcuni a preferire una Long Range a una Performance, ma che convincerà tanti altri a fare uno sforzo in più e a passare alla versione top di gamma.

Ciò detto, conviene tenere d’occhio anche il sito Tesla italiano, giusto per vedere se anche da noi le cose cambieranno o no.