Elon Musk e soci ricevono l'ok delle autorità locali per costruire scalo merci e altre strutture in un terreno da 100 ettari vicino
Tesla Giga Berlin si fa più grande. La Casa di Elon Musk ha infatti ricevuto il via libera delle autorità locali per espandere il suo primo impianto europeo, alle porte della capitale tedesca. Lo stabilimento berlinese crescerà così di altri 100 ettari, che si uniranno all’attuale superficie di 300 ettari.
Su più fronti
Ma attenzione: l’estensione del sito complessivo non va confusa con l’allargamento della fabbrica in senso stretto, anch’essa fra i progetti della Casa, perché la prima è stata decisa a maggio di quest’anno, mentre la seconda è prevista praticamente dalla nascita della gigafactory, oltre ad avere obiettivi diversi.
Quest’ultima servirà a produrre le attese celle 4680 e aumentare il numero di auto elettriche sfornate, che alla capacità massima ammonta a 500.000 all’anno. Per riuscirci, Tesla butterà un occhio ai terreni a nord dell’impianto, con l’aggiunta di 70 ettari di fabbricato.
Produzione di Tesla Model Y a Giga Berlin
A caccia di acqua
E mentre preparano le carte per la doppia espansione di Giga Berlin, Elon Musk e soci vanno a caccia di… acqua! Proprio così, perché allo stabilimento servono riserve idriche sotterranee per lavorare bene: una questione che sta facendo arrabbiare gli ambientalisti locali.
Giga Berlin, o Tesla Gigafactory 4, in breve:
- sorge a Grünheide (Berlino, Brandeburgo, Germania), vicino al nuovo aeroporto
- i preparativi sono iniziati a metà febbraio 2020, mentre i lavori veri e propri sono iniziati a fine maggio 2020
- produce Model 3 e Y dal 2021 ed è partito con i SUV elettrici
- inaugurata ufficialmente a marzo 2022
- obiettivo di 500.000 vetture all’anno, inizialmente 150.000
- produce anche celle 2170 e, in futuro, le 4680
- investimento da 4 miliardi di euro
- posti di lavoro 10.000
Fonte: Electrive
