Un progetto come la coupé nipponica non poteva non dedicare un'edizione speciale al terreno per eccellenza sul quale esprime il meglio di sé: arrivano in Italia le BRZ Touge
Di automobili “da passi”, intesi come passi di montagna – appaganti nei continui passaggi da una curva all’altra, nella danza tra pieghe, tornanti e accelerazioni precise – il mercato ne propone sempre pochissime. Tanto più se la ricerca si concentra nei segmenti al di fuori del perimetro supercar. Subaru BRZ è un progetto “da passi”, o meglio, da Touge, per dirla in giapponese.
Lo stile è specifico ma conta altro
La personalizzazione non è esclusivamente estetica, sebbene comprenda il kit aerodinamico con spoiler anteriore e in coda specifici, soglie sottoporta dedicate e inserto sul paraurti posteriore in stile diffusore.
Altri contenuti che gli appassionati sapranno apprezzare, della BRZ Touge, rimandano allo scarico Supersprint, con terminali personalizzati e la scritta Touge in giapponese.
La numerazione progressiva, dell’esemplare specifico, è riportata sulle soglie battitacco. Sono un ulteriore dettaglio specifico della Touge, che accelera in 6,3 secondi da zero a cento orari e raggiunge i 226 km/h di velocità massima.