La Casa giapponese spinge finalmente sulle zero emissioni con la connazionale specializzata in accumulatori cilindrici
Dopo mesi di trattative, le giapponesi Subaru e Panasonic firmano un accordo sulla fornitura di batterie cilindriche agli ioni di litio per auto elettriche della Casa. Che, così, spinge finalmente sulle zero emissioni in strada.
Gli obiettivi erano (e rimangono) probabilmente quelli di aumentare la densità energetica delle batterie, ridurre i costi di produzione e differenziare l’offerta, visto che l’unico modello full electric di Subaru (la Solterra) monta le celle prismatiche da 72,8 kWh della cinese CATL.
I piani di Subaru
Mancano però diversi dettagli sulla partnership, che “veranno comunicati al momento opportuno”. Sta comunque di fatto che la Casa accelera la sua strategia sull’auto elettrica, presentata a ottobre scorso con l’annuncio di otto modelli full electric in arrivo entro il 2028 e l’elettrificazione del 50% delle vendite entro il 2030. In sintesi:
- quota BEV: 50% entro il 2030
(circa 600.000 unità su un totale previsto di 1,2 milioni) - gamma: 8 modelli, tra cui 4 crossover/SUV entro la fine del 2026, alcuni prodotti in Giappone, altri negli Stati Uniti