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Subaru Legacy SW spec. B (3.0R, H6), Perché Comprarla... Classic

Boxer 3.000 cc aspirato e cambio manuale by Impreza STi: abbiamo provato sulla Futa una delle Legacy più favolose e godibili mai costruite

subaru legacy sw spec. b (3.0r, h6), perché comprarla... classic

A una prima e fugace occhiata potrebbe sembrare una banale Subaru Legacy Wagon, peraltro color argento (o “pentola” come insinuano i maligni), ma la realtà è ben diversa.

La Subaru protagonista di questo “Perché comprarla Classic” è infatti una Legacy spec. B, che in Italia significa che il motore 3.0 H6 è stato abbinato al cambio manuale della Impreza STI. Servono dunque altri incentivi per incuriosirvi? No? Lo immaginavo.

Storia

La Legacy di quarta generazione viene svelata dalle Fuji Heavy Industries il 23 maggio del 2003: più larga, più lunga e più bassa della precedente versione, ma anche più leggera di ben 100 kg, offrendo da subito, sia berlina in codice BL che wagon BP, una gamma di motori tutti boxer.

Efficace e mirato risulta poi il restyling di fine 2005, con appunto le MY 2006 che si aggiornano nell’estetica e nell’equipaggiamento, senza contare le modifiche alla gamma motori 2.0 e 2.5 oltre al debutto del primo boxer diesel, il 2 litri da 150CV che equipaggerà pure altri modelli della Casa delle Pleiadi.

Subaru Legacy SW spec. B (3.0R, H6)

Ma concentrandoci sulla spec. B, un allestimento che implica importanti differenze a livello globale. Se infatti consideriamo a titolo di esemplio il mercato nord-americano, la spec. B in quel caso è solo berlina e monta il motore 2.5 turbo quattro cilindri da 250 CV.

Per alcuni mercati europei, inclusa l’Italia, la questione invece cambia parecchio dato che, berlina o wagon, la spec. B qui è equipaggiata col motore 3.0 boxer H6 da 245 CV, altrimenti noto come EZ30, abbinato al rarissimo cambio manuale a 6 rapporti di derivazione STi o, in opzione, all’automatico SportShift a 5 marce della Prodrive.

A onor del vero però, l’apice prestazionale della Legacy è rappresentato dalla STI S402, prodotta appunto in soli 402 esemplari equipaggiati col motore EJ25 portato a 281 CV, una prelibata rarità se si considera che questa quarta generazione di Legacy è stata costruita in quasi 311.500 esemplari fino al 2009.

Subaru Legacy SW spec. B (3.0R, H6)

Pro & Contro

Sapete chi è l’autore di questa linea? Nientepopodimeno che Andrea Zapatinas, ex designer Fiat e papà della Barchetta. La Legacy, come l’Outback di quarta generazione infatti, rappresenta un vistoso balzo in avanti dello stile, assai più raffinato nei volumi e nelle forme, mantenendo alcuni caratteri tipici di Subaru, come i finestrini degli sportelli senza cornice!

Un accenno di gradevole sportività poi la aggiunge la spec. B – in questo caso restyling, dato che si tratta di un MY 2007 – che vanta un paraurti anteriore specifico con spigoli più pronunciati, minigonne laterali oltre al noto doppio scarico posteriore.

Subaru Legacy SW spec. B (3.0R, H6)

Passando invece ai cerchi di primo equipaggiamento, sono da 18 pollici con pneumatici 215/45, cerchi che però non sono quelli che potete ammirare in queste immagini perché il nostro esemplare monta dei Prodrive bruniti.

Anche dentro poi spec. B ci mette lo zampino, con una equipaggiamento molto ricco: volante Momo multifunzione e regolabile, strumentazione elettro-luminescente con check control all’avviamento e poi ancora touchscreen centrale da 7 pollici con navigazione e strumenti addizionali e sedili in pelle riscaldati. 

Le misure  
Fuori  
Lunghezza 4,72 metri
Larghezza 1,73 metri
Altezza 1,46 metri
Passo 2,67 metri
Massa 1.560 kg
Ruote  
Anteriore + Posteriore 215/45 R18
Dentro  
Bagagliaio 433/1.649 litri

Quando poi ti siedi per la prima volta al posto guida di una Legacy H6, nel 99% dei casi, ti aspetti di trovare un cambio automatico e, anche se in questa versione restyiling la trasmissione automatica – quella con quei bei palettoni – è parecchio più appagante rispetto al passato… l’effetto che ti fa il manuale a sei marce con l’identico pomello della STI ti fa switchare la mente all’istante, con la rapportatura che è perfettamente spaziata e, per facilitare la rapidità di azione nelle curve strette, magari su di un tornante, anche la prima marcia ha una sincronizzazione modificata… diciamo, utile allo scopo.

Subaru Legacy SW spec. B (3.0R, H6), gli interni

Il bello poi è che il 3.0 H6 non vi molla mai, grazie anche al sistema di controllo attivo delle valvole: dalla zona bassa del contagiri fino a ben oltre 7.000 giri, lui tira con costanza… senza esitazioni, trasferendo potenza e coppia a ogni ruota grazie anche alla trazione integrale permanente, Symmecrical AWD

La prontezza del motore però non è sempre la stessa: col Subaru Intelligent Drive, qui di serie, tramite l’apposito rotore si può optare per la mappa “Intelligent” che taglia potenza e coppia per contenere i consumi, con “Sport” invece i consumi salgono ma anche il divertimento, mentre in “Sport Sharp” che offre invece l’erogazione più appuntita possibile.

Quando poi il ritmo fra le curve sale, ecco allora i più esigenti potrebbero manifestare qualche lievissimo principio di insoddisfazione nei confronti dello sterzo che, come a volte accade su alcune Subaru, non è così omogeneo e diretto come servirebbe, e la questione si ripropone anche sulla spec. B che tra l’altro monta di serie, oltre all’assetto Bilstein, anche una specifica taratura del McPherson anteriore e del Multilink posteriore.

Versione provata  
Motore Boxer 6 di 3.000 cc
Potenza 245 CV a 6.600 giri/min
Coppia 297 Nm a 4.200 giri/min
Cambio Manuale a 6 rapporti
Vel. Max 233 km/h
0-100 km/h 7,0 secondi

Una caratteristica certamente migliorabile è invece l’impianto frenante: va bene i dischi maggiorati di cui è dotata, ma la spec. B avrebbe meritato almeno una pompa specifica e un condotto di raffreddamento ad hoc per evitare di piegare dischi a go-go.

Subaru Legacy SW spec. B (3.0R, H6)

Quanto costa

Nel 2007, erano necessari quasi 50.000 euro per una manualissima spec. B wagon italica, mentre la berlina costava circa due mila euro in meno, in ogni caso un listino molto elevato che di certo ha contribuito a render rarissima questa Legacy, infatti oggi non ce ne sono.

Ora, magari voi sarete più fortunati di me, ma nel momento in cui ho registrato questo video, in vendita, di Legacy quarta serie 3.0R spec. B manuali  – e non le GT 2.5 di importazione o le 3.0R automatiche – non ne ho trovata nemmeno una in tutta Europa.

Monitorando però da anni la situazione spec. B, vi riporto che i pochissimi annunci usciti di spec. B nel recente passato evidenziano prezzi oscillanti fra i 7 e i 12.000 euro per delle berline chilometrate e magari automatiche, mentre per delle wagon restyling manuali con manutenzione documentata e amorevolmente conservate o migliorate, si possono agevolmente superare i 15.000 euro, avvicinandosi ai 20.000 euro per quelle iper accessoriate e magari di un colore particolare.

Se invece puntate a delle Legacy 3.0R automatiche (quindi non spec. B), a seconda delle condizioni potreste trovare prezzi variabili tra i 4 e i 10.000 euro. Di Outback invece… parleremo un’altra volta.

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