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Stellantis – Al Sema con il retrofit elettrico delle Jeep d’epoca e i Ram 1500 by Mopar

stellantis – al sema con il retrofit elettrico delle jeep d’epoca e i ram 1500 by mopar

Stellantis – Al Sema con il retrofit elettrico delle Jeep d’epoca e i Ram 1500 by Mopar

Il gruppo Stellantis ha offerto un anticipo delle vetture che dall’1 al 5 novembre andranno in scena al Convention Center di Las Vegas in occasione del Sema 2022, la kermesse americana dedicata al tuning. Le protagoniste saranno tre concept firmate Mopar, che in anteprima assoluta mostrano in veste prototipale un kit per la conversione elettrica delle Jeep d’epoca e un’inedita gamma di personalizzazioni dedicate al pick-up full size Ram 1500.

Un kit per entrare nel futuro. Del terzetto, la CJ Surge è senza dubbio la più interessante perché serve ad esplorare le potenzialità (soprattutto commerciali) di un retrofit elettrico per le Jeep classiche. Nello specifico, la concept è mossa da un powetrain (modulare) da 200 kW di potenza e tensione a 400 Volt. Alimentato da batterie agli ioni di litio (montate custodite nella parte posteriore da un apposito case), il sistema trasmette invia la coppia a tutte e quattro le ruote, garantendo così la trazione integrale tipica delle Jeep, e sfrutta un cambio automatico a due velocità. Si tratta di un propulsore ad hoc, studiato per questa concept ma replicabile con differenti specifiche tecniche e vendibile in aftermarket. A proposito, al momento la Casa non ha fornito indicazioni su prestazioni e autonomia di questa CJ elettrica, che si ricarica da uno sportello posizionato poco sotto il sedile lato guida. Oltre al powertrain, la Surge vanta svariati ingredienti speciali, molti dei quali arrivano dal ricco catalogo Jeep Performance Parts. Tra le particolarità segnaliamo le gomme da off-road firmate BFGoodrich, l’assetto rialzato di 5 centimetri, le personalizzazioni in nero lucido che spaziano dal cofano ai cerchi -, i parafanghi oversize, gli assali Dana 44 Crate, il roll-bar su misura a protezione degli occupanti, i sedili sportivi con motivi pied de poule sui rivestimenti di tessuto e un kit per il paraurti derivato dalla Wrangler Rubicon, che include un verricello, ganci traino Surf Blue e fendinebbia a Led color ambra. Anche le piastre paramotore e i rock rails sono prese in prestito dalla Rubicon.

Il pick-up si fa furbo (e stiloso). Il Ram 1500 Backcountry X si focalizza invece sulla possibilità di rendere il pick-up ancora più versatile nelle soluzioni di carico. In particolare, Mopar ha rivisitato i classici vani adiacenti al cassone per aumentarne lo spazio di stivaggio, prevedendo come un unico pannello di fibra di carbonio come sportello d’apertura. All’interno di questi non mancano scaffali e luci a Led, ma il prototipo Backcountry X è caratterizzato anche da dotazioni extra sul lato fuoristradistico. Fanno parte dell’allestimento, tra gli altri, pneumatici BFGoodrich da 37 pollici, fari aggiuntivi, e ammortizzatori Fox per un assetto rialzato di 5 centimetri. La livrea bicolore Matte Iced Silver Titanium e nero opaco si fa ulteriormente notare per gli accenti arancioni di alcuni particolari. Negli interni, personalizzati nelle sellerie e nella tappezzeria, spicca un mini tavolo da lavoro da 12×14 pollici che fuoriesce dal bracciolo.

Per chi ama la velocità. Nasce invece per gli appassionati di motocross il Ram 1500 TRX Gold Shot. Realizzato sulla variante da 702 cavalli del pick-up della Ram, sfoggia grafiche vistose e monta un poggiapiedi al posteriore che aiuta a caricare più facilmente fino a due motociclette sul cassone. Due potenti luci a Led rettangolari sovrastano la cabina per illuminare meglio la strada in notturna, mentre protezioni extra irrobustiscono questo Ram 1500 nei percorsi più ostici. Ancor più delle altre concept, però, il Gold Shot punta sulla presenza scenica, con tanto di terminali di scarico sportivi, interni (rivestiti di pelle nera) che in vari elementi riprendono il giallo della carrozzeria e sfruttano un pavimento in vinile.

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