Sotto la lente – Tesla Model Y: l’elettrica che ha cambiato tutto
Le Tesla sono diventate famose anche per i loro abitacoli minimalisti, dominati da enormi touchscreen. E la Model Y ricalca appieno questa filosofia, proponendo una plancia lineare, molto pulita sulla quale trova spazio un infotainment connesso da 15″, tramite il quale si gestiscono tutte le funzioni dell’auto. Non è infatti previsto un quadro strumenti e tutte le informazioni sono riportate proprio sul display centrale. Sul tunnel sono presenti due cassettini (uno sotto il poggiabraccia), due portabibite e altrettante piattaforme per la ricarica wireless degli smartphone. Di serie sono previsti rivestimenti di ecopelle nera, ma a richiesta (1.200 euro) si possono avere gli interni “premium” bianchi.
La Suv americana è disponibile in Italia solo con un abitacolo a cinque posti (su altri mercati c’è anche una versione a sette posti) e promette un’abitabilità ai vertici del segmento. Tutti i passeggeri hanno parecchio spazio a disposizione e solo viaggiando in tre sul divano posteriore ci si deve stringere un po’. I sedili della seconda fila hanno schienali ribaltabili separatamente con frazionamento 40:20:40, così da garantire la massima praticità di carico. A disposizione, secondo la Tesla, ci sono oltre 2.100 litri (viaggiando in due) tra vano posteriore e frunk anteriore.
Il listino della Tesla Model Y parte dai 46.990 euro della versione base, sale a 53.990 euro per la Long Range e arriva ai 59.900 euro della Performance: la Suv, quindi, non rientra negli incentivi statali, che prevedono un tetto massimo di spesa di 42.700 euro Iva compresa. A questi valori bisogna anche aggiungere 980 euro di messa su strada e 8,47 euro di contributo per lo smaltimento dei pneumatici (Pfu). I prezzi d’acquisto, così salgono rispettivamente a 47.978, 56.328 e 60.978 euro. Di serie è prevista la veniciatura color Bianco Perla Micalizzato, ma a richiesta ci sono anche altri quattro colori: il Nero Pastello da 1.200 euro, il Rosso Micalizzato da 2.000 euro e le due tinte metallizzate Grigio Scuro Blu Oceano e da 1.600 euro. Base e Long Range possono essere aggiornate con cerchi da 20″ (2.200 euro), mentre tutte le versioni possono essere acquistate con gancio traino (1.350 euro), interni bianchi (1.200 euro) e Autopilot avanzato (3.800 euro). Quest’ultimo aggiunge alle funzioni dell’Autopilot di serie (il sistema di guida assistita di livello 2 sviluppato dal marchio americano) nuovi scenari di funzionamento ampliati, nonché il cambio di corsia automatico, l’assistente al parcheggio e la modalità Summon che consente di far muovere l’elettrica in autonomia anche quando non c’è nessuno a bordo (il proprietario deve comunque essere nelle vicinanze). Con 7.500 euro si può invece ordinare la “guida autonoma al massimo potenziale” che, tra le altre cose, include la gestione automatica di stop e semafori (in futuro, secondo la Casa, proporrà anche un sistema di “autosterzatura sulle strade cittadine”).