Cupra

Seat e Cupra: futuro elettrico, ma strategie diverse

Cupra sta già investendo sulla tecnologia full electric, Seat non lo farà prima del 2026: i due marchi non si vogliono sovrapporre - di ANDREA TREZZA

Cupra è nata cinque anni fa come filiale produttrice di vetture sportive e ad alte prestazioni della casa madre Seat. Seppure i due marchi condividano molti aspetti delle rispettive strategie future, in materia di elettrificazione le strade che sono intenzionati a percorrere sembrano quasi opposte: mentre Cupra si prepara a lanciare due nuovi modelli elettrici entro il 2025, prima il SUV Tavascan e poi la versione di produzione del concept UrbanRebel, Seat ha fatto sapere che non farà debuttare nessuna EV prima del 2026.

seat e cupra: futuro elettrico, ma strategie diverse

Strade differenti, stesso traguardo

Piuttosto, la casa madre spagnola si concentrerà sulle versioni a combustione interna dei suoi modelli e sull’offerta in campo di micro-mobilità elettrica, rappresentata oggi dallo scooter Mó. Una strategia a due volti quindi, con un obiettivo ben preciso: evitare sovrapposizione di prodotti e di conseguenza che un marchio cannibalizzi l’altro in termini di vendite. “Le nuove elettriche a cui ci stiamo dedicando al momento sono per il marchio Cupra – ha commentato Wayne Giffiths, il CEO di Seat e Cupra – Non possiamo elettrificare entrambi i brand nello stesso momento: Seat rappresenta la tecnologia ICE, Cupra quella elettrica. Penso che l’idea che i due marchi si completino a vicenda abbia molto senso in questa precisa fase della transizione, visto che competono sul mercato contemporaneamente”.

Seat, 30 anni di Martorell: inizia la rivoluzione elettrica

Focus sulla micromobilità

Il numero uno dei due marchi spagnoli ha confermato che Seat concentrerà i propri sforzi su una precisa strategia per la micromobilità con l’obiettivo di realizzare un veicolo a quattro ruote come il Minimò, quadriciclo elettrico basato sullo scooter Mò: ogni eventuale decisione sulla futura elettrificazione della gamma automobilistica del marchio sarà presa solo in un secondo momento. Quanto a Cupra, invece, secondo Griffiths dovrebbe raggiungere quota 500.000 immatricolazioni all’anno in un futuro a medio termine: l’obiettivo è quello di diventare uno dei 100 migliori marchi globali entro il 2030.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

TOP STORIES

Top List in the World