Il team Cupra all’E-Prix di Tokyo
Ma, appunto, quello che non è ancora ufficiale è ormai noto: la scuderia tedesca sponsorizzata dal marchio spagnolo del gruppo Volkswagen diventerà cliente di Lola e Yamaha, che prima della gara di Tokyo hanno confermato le indiscrezioni che si rincorrevano da tempo. L’azienda britannica e la società nipponica entreranno in Formula E con la stagione numero 11, la prima della Gen 3.5, evoluzione del modello attuale, e in servizio per due campionati.
Non è ufficiale, ma ai box che si affacciano sulla baia di Tokyo ci sono Mark Preston, responsabile del motorsport di Lola Cars, e il nuovo proprietario, Till Bechtolsheimer, che discorre amabilmente con il Chief Operating Officer del mondiale elettrico, lo spagnolo Alberto Longo, e una serie di tecnici con le divise blu della Yamaha. «È un po’ sospetto?», sorride Preston, che porta con sé l’esperienza vincente accumulata negli anni di Techeetah in Formula E. A San Paolo, in Brasile, il 16 marzo, era stato anticipato che Lola e Yamaha avrebbero annunciato i propri piani a Tokyo, dove è stato confermato che la Abt Cupra avrebbe fatto sapere prima dei due ePrix italiani a quale costruttore si appoggerà nelle prossime stagioni.
Esclusa l’opzione Porsche – «ci eravamo confrontati con a Abt, ma avremo un solo team cliente», aveva sintetizzato a Il Messaggero Florian Modlinger, il numero uno delle operazioni del costruttore tedesco in Formula E – il matrimonio tra la squadra tedesca e Lola, che rientra così alle competizioni motoristiche, e Yamaha, che aveva già sviluppato un motore da 350 kWh per il prototipo Subaru Sti E-Ra Ev, era il solo ancora possibile. Il nodo da sciogliere – e non è detto che venga effettivamente sciolto a Misano Adriatico – riguarda il possibile nome della scuderia considerati i diversi interessi in gioco. Lola vuole recuperare la reputazione di un tempo, Yamaha, la cui notorietà è legata al mondo della due ruote, fornisce il fondamentale powertrain, Abt è un’azienda di tuning che lavora in particolare con i marchi del gruppo Volkswagen e dispone di una scuderia che vanta parecchi successi (anche in Formula E) e Cupra, che è nel campionato elettrico per promuovere il proprio impegno sul fronte della mobilità sostenibile.