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SBK | Magny-Cours, SSP Race: Toprak trionfa, Bautista centra Rinaldi!

sbk | magny-cours, ssp race: toprak trionfa, bautista centra rinaldi!

Toprak Razgatlioglu, Pata Yamaha WorldSBK

La Superpole Race regala sempre colpi di scena e grandi battaglie, pur avendo dei valori in campo ben definiti, non manca mai il brivido nei 10 giri della domenica mattina della Superbike. Così è stato anche a Magny-Cours, dove Toprak Razgatlioglu centra il secondo successo del weekend, mentre Alvaro Bautista centra…Michael Ruben Rinaldi!

Il trionfo del turco, che su questa pista è sempre andato fortissimo e continua a dimostrarsi estremamente efficace, passa quasi in secondo piano di fronte al patatrac dei due portacolori Aruba. Bautista e Rinaldi occupavano la seconda e terza posizione rispettivamente quando il campione del mondo in carica ha centrato il romagnolo facendolo finire a terra. Nessuna penalità per lo spagnolo, che ha proseguito la sua corsa furiosa nel tentativo di andare a caccia di Razgatlioglu.

Il pilota Yamaha si invola così verso il secondo successo del weekend continuando ad accorciare il distacco in campionato. Toprak vince con nove decimi di vantaggio su Alvaro, che nonostante l’incidente e una Ducati col cupolino distrutto è secondo al traguardo. Il portacolori Aruba ci priva così di una battaglia ingaggiata nei primi giri e che vedeva protagonisti proprio lui, Razgatlioglu e Rinaldi. Quest’ultimo, andato in testa nelle prime fasi, aveva subito il sorpasso da Toprak e cercava di tornare su portandosi dietro il compagno di squadra, terzo.

Con Rinaldi out e al centro medico per un controllo, Bautista prosegue e chiude in seconda posizione, consentendo anche a Jonathan Rea di salire sul terzo gradino del podio. Il pilota Kawasaki poteva sperare in un secondo posto perché la Direzione Gara aveva messo sotto investigazione l’incidente, ma la decisione di non prendere provvedimenti l’ha tenuto terzo.

Quarta posizione per Andrea Locatelli, che ha provato a sopravanzare il nordirlandese ma rimane ai piedi del podio, precedendo Danilo Petrucci, quinto con la Ducati del team Barni, di fatto la seconda al traguardo. Il ternano è anche il migliore degli indipendenti nella Superpole Race. Alle sue spalle troviamo Dominique Aegerter, sesto e autore di giri veloci che hanno mostrato un buon passo da parte dello svizzero del team GRT.

Primo dei piloti BMW è Loris Baz, che con la M1000 RR del team Bonovo chiude la gara breve in settima posizione. Il francese è l’unico rappresentante della Casa di Monaco di Baviera nella top 10, visto l’harakiri BMW dei primi giri. Garrett Gerloff, partito dalla pole, combatte per la quarta posizione con Scott Redding, il quale sbaglia la staccata nel tentativo di sorpasso e lo centra. Entrambi finiscono a terra, con lo statunitense costretto a concludere in anticipo la gara. In questo caso però la Direzione Gara è tempestiva e punitiva: al britannico del team ufficiale viene comminato un Long Lap Penalty per guida irresponsabile e chiude poi in 20esima posizione.

Sembra aver iniziato a risolvere i problemi tecnici Axel Bassani, che dopo le difficoltà di tutto il weekend è ottavo con la Ducati del team Motocorsa. Xavi Vierge è nono con la Honda ufficiale ed è l’ultimo pilota a prendere punti, beffando così Philipp Oettl decimo in sella alla Panigale V4R del team Goeleven, che chiude la top 10. L’altra Honda, quella di Iker Lecuona, è 12esima alle spalle di Remy Gardner, 11° e fresco di rinnovo con GRT. 13° van der Mark davanti a Lorenzo Baldassarri.

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