I marchi presenti, le tante assenze e tutte le novità auto del Salone di Parigi 2022, dal 17 al 23 ottobre. Info e prezzi dei biglietti
- Ripensare i saloni auto, anche con le prove su strada
- Chi c’è e chi non c’è
- Mancano i tedeschi e non solo
- Le novità Renault
- Anteprime firmate Stellantis
- Le altre novità
- Quanto costa il biglietto
In questi tempi tumultuosi non era scontato che, nonostante gli annunci di un anno fa, il Salone di Parigi 2022 si svolgesse davvero. E invece, a più di quattro anni dall’ultima edizione datata 2018 e dopo l’annullamento di quella 2020 causa pandemia, il Mondial de l’Auto torna per la sua 89esima edizione in programma dal 17 al 23 ottobre 2022.
La lista dei costruttori presenti, ma soprattutto l’ancor più lungo elenco di marchi assenti dai padiglioni di Port de Versailles, fanno però di questo Salone di Parigi 2022 un evento alle prese con ridimensionamenti, riorganizzazioni e in cerca di una nuova identità.
Insomma, è una buona notizia per tutto il settore auto, una sorta di ritorno alla normalità che però si scontra con le presenze confermate delle case auto che al momento sono ancora poche.
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Ripensare i saloni auto, anche con le prove su strada
Anche il Salone di Parigi, il più turistico per location e storicamente tra i più grandi e visitati, deve comunque affrontare un percorso di ridimensionamento e ripensamento della formula, spinto da problemi come la carenza dei microchip e la crisi energetica e di approvvigionamenti innescata dalla guerra in Ucraina
Il gigantismo di questo salone, così come quello di Francoforte e di Ginevra, sembra ormai un ricordo lontano, ma anche la razionalizzazione degli spazi e la riduzione dei costi di allestimento degli stand operate dagli organizzatori non paiono influire sul trend che ha portato negli ultimi anni i Costruttori a snobbare i classici saloni dell’auto.
Gli organizzatori del Salone di Parigi stanno aggiornando la formula della classica mostra di auto, aggiungendo ad esempio l’inedita attività di prove su strada delle vetture in un grande spazio di test “XXL” con un centinaio di auto a disposizione e aperto anche di sera. In più al Mondial de l’Auto si unisce per la prima volta Equip Auto, la fiera dedicata al post-vendita automobilistico e ai servizi per la mobilità connessa.
Chi c’è e chi non c’è
Pur in assenza di un elenco ufficiale da parte degli organizzatori, siamo riusciti a raccogliere con una serie di verifiche l’elenco dei marchi presenti e di quelli assenti (rispetto al 2018) al Salone di Parigi 2022, che riassumiamo schematicamente qui sotto:
Presenti
Assenti
(rispetto al 2018)
- Aston Martin
- Audi
- BMW
- Citroën
- Ferrari
- GAC
- Honda
- Hyundai
- Infiniti
- Isuzu
- Jaguar
- Kia
- Lamborghini
- Land Rover
- Lexus
- Lotus
- Porsche
- Skoda
- smart
- Toyota
- VinFast
Mancano i tedeschi e non solo
Al momento e salvo ripensamenti dell’ultimo momento, la grande assente è l’industria tedesca dell’auto (ad eccezione di Mercedes), con tutto il gruppo Volkswagen, Mercedes e BMW che disertano l’evento parigino. L’impressione è che in Germania sia rimasto inascoltato l’appello fatto da Luca de Meo al Salone di Monaco 2021 ai ceo di BMW, Mercedes e Volkswagen:
“L’anno prossimo, quando dovremo fare il Salone a Parigi, potrò chiamare Zipse, Kallenius e Diess e gli dirò che noi c’eravamo a Monaco.”
A Parigi manca anche il marchio di casa Citroen, oltre a Ford, Toyota e i gruppi Hyundai e Jaguar Land Rover. Alcuni di questi grandi Costruttori hanno deciso da tempo che i saloni dell’auto “tradizionali”, come quello di Parigi, non sono più al passo coni tempi e non meritano i forti investimenti necessari per allestire stand grandi e costosi.
In più c’è la crisi dei microchip che rallenta o ferma la produzione di auto e porta un dirigente Ford a dire a Le Monde:
Le novità Renault
Il gruppo Renault è presente a Parigi con tutti i suoi marchi, a partire da Alpine che presenterà un nuovo concept sportivo con motore termico alimentato a idrogeno, anticipazione di un prossimo modello di serie ed evoluzione della A4810 concept realizzata con IED. Non manca poi l’appena presentata Alpine A110 R.
Alpine A4810 concept by IED
Dacia porta tutta la gamma rinnovata con il nuovo logo della Casa, ovvero Spring, Sandero, Sandero Stepway, Jogger e Duster, oltre alla concept Manifesto.
Dacia, la nuova identità di marca della gamma
La capofila Renault è attesa al Salone di Parigi con un prototipo della nuova Renault 4 (o 4ever come dovrebbe chiamarsi), prefigurazione dell’elettrica di serie che si affiancherà alla nuova R5, anche lei presente sotto forma di prototipo evoluto R5 Turbo 3E.
Renault 4 Concept per il Salone di Parigi
Non mancheranno neppure la Scenic Vision Concept, la Kangoo E-Tech elettrica e l’Austral in versione ibrida E-Tech.
Renault Scenic Vision Concept
Renault Austral
Anteprime firmate Stellantis
DS fa esordire a Port de Versailles la sua rinnovata DS 7, e forse la DS 3 aggiornata che prende il posto della DS 3 Crossback.
DS 7
Tra le presentazioni più attese a Parigi c’è quella del secondo marchio Stellantis presente, Jeep che mostra per la prima volta al grande pubblico la sua prima elettrica di serie, la Jeep Avenger. Ancora non è dato sapere se a Porte De Versailles ci saranno anche la Jeep Recon e la Wagoneer S.
Jeep Avenger elettrica
Peugeot espone a Parigi la sua nuova 408, un crossover dalle linee inedite che unisce lo stile di un SUV con quello di una berlina hatchback allungata.
Peugeot 408
Arriva BYD
L’arrivo in forze sul mercato europeo del marchio cinese BYD è segnato dal debutto a Parigi delle prime tre vetture commercializzate nel Vecchio Continente tra il 2022 e il 2023. Ecco allora che negli stand del Mondial de l’Auto 2022 è possibile vedere dal vero i SUV elettrici Atto 3 e Tang, oltre alla berlina Han, sempre a batteria.
BYD Atto 3
![salone di parigi 2022, chi c'è e chi no in tempo di crisi](https://cdn.it.topcarnews.info/wp-content/uploads/2022/10/13010524/image-salone-di-parigi-2022-chi-ce-e-chi-no-in-tempo-di-crisi-166557272426395.jpg)
BYD Tang
BYD Han
Le altre novità
Mercedes non sarà ufficialmente presente nei padiglioni del Salone di Parigi, ma nelle stesse giornate dell’evento la Casa della Stella esporrà in anteprima mondiale la EQE SUV (anche in versione AMG) all’interno del Museo Rodin.
Mercedes EQE SUV
Al Mondial de l’Automobile 2022 è presente anche il nuovo marchio francese Hopium che espone la Machina Vision, una grande berlina sportiva con fuel cell a idrogeno e 500 CV che promette oltre 1.000 km di autonomia.
Hopium Machina Vision
Un altro esordio assoluto di fronte al grande pubblico è quello della NamX HUV, un SUV a idrogeno disegnato da Pininfarina che ha la particolarità dei serbatoi di gas rimovibili.
NamX HUV
La cinese Great Wall Motors annuncia invece la sua presenza a Parigi con due dei suoi marchi, Ora e Wey, importati dal gruppo elvetico Emil Frey. La gamma Ora sarà rappresentata dall’elettrica Cat dal design retrò, mentre il marchio di lusso Wey porta il SUV ibrido plug-in Coffee 01.
Ora Cat
Wey Coffee 01
A livello di piccoli costruttori e tuner si segnala poi la presenza al Salone di Parigi 2022 di un manipolo di giovani marchi, a partire dall’inglese Viritech che porta l’hypercar a idrogeno Apricale disegnata da Pininfarina. Molto curiosa e quasi fumettistica è invece la 1000tipla di Vilebrequin, una Fiat Multipla da 1,1 milioni di euro trasformata in auto da corsa con motore Corvette da 1.000 CV.
Viritech Apricale
Vilebrequin 1000tipla
L’A.C.A.P.S. è invece l’associazione francese dei costruttori di auto in piccola serie che espone nel suo stand al Mondial de l’Auto i modelli di sei marchi diversi. C’è Devalliet con la sua roadster nostalgica Mugello, assieme a Genty Automobile con l’hypercar Akylone da 1.200 CV e l’elettrica da pista ERC140 marchiata KGM Technology.
Genty Akylone
![salone di parigi 2022, chi c'è e chi no in tempo di crisi](https://cdn.it.topcarnews.info/wp-content/uploads/2022/10/13010526/image-salone-di-parigi-2022-chi-ce-e-chi-no-in-tempo-di-crisi-166557272694990.jpg)
Devalliet Mugello
KGM Technology ERC140
A queste si aggiungono Pantore Automobiles che porta la sportiva Vakog in versione termica ed elettrica, la Beltoise BT01 di Beltoise eTechnology, sempre a zero emissioni e la barchetta TB02 di Raffer.
Pantore Vakog
Beltoise BT01
Raffer TB02
Da ricordare è poi la presenza in forza della banca francese Crédit Agricole che assieme a FCA Bank, Leasys Rent, Agilauto e Sofinco Auto ha uno stand di 500 metri quadri. Qui sono esposte Tesla Model Y, il SUV ibrido plug-in Sportequipe S7 Hybrid del gruppo DR Automobiles e il crossover elettrico VinFast VF8, oltre alla Fisker Ocean, SUV elettrico e sportivo di lusso americano.
Fisker Ocean
Sportequipe S7
VinFast VF8
Tecnicamente non è un’auto, ma un quadriciclo leggero elettrico, eppure la Microlino 2.0 fa il suo debutto a Parigi come prima versione di serie della piccola a batteria ispirata alla storica Isetta.
Microlino 2.0
Quanto costa il biglietto
Per visitare il Salone di Parigi 2022 dal 18 al 23 ottobre 2022 (il 17 ottobre è riservato alla stampa) i visitatori possono già prenotare il biglietto d’ingresso, con le modalità spiegate sul sito ufficiale del Mondial de l’Auto.
I biglietti sono di due tipi, con il più economico che costa 16 euro. Si tratta però in questo caso di un ingresso “session” con orario prestabilito per poter scaglionare i visitatori ed evitare lunghe code ai cancelli o nelle aree dei test drive. Il biglietto “normale” con ingresso a orario libero costa invece 30 euro.
Gli orari di apertura del salone vanno dalle 9:30 alle 22:30, tutti i giorni ad esclusione di Domenica 23 ottobre quando i cancelli chiudono alle 19:00.