Classiche

Opel, 70 anni di station wagon di successo

All'IAA del 1953 debuttava la Olympia Rekord Caravan, prima station wagon prodotta di serie da una casa tedesca

Sono passati 70 anni da quando venne presentata la prima station wagon prodotta di serie da una casa automobilistica tedesca. La cornice era quella del Salone Internazionale dell’Automobile del 1953, e la protagonista era Opel Olympia Rekord Caravan: all’epoca il marchio tedesco la definì “bella e versatile“, in grado di unire “stile e praticità“, insomma la vettura perfetta che “ti accompagna al lavoro durante la settimana e nei weekend con la famiglia”.

Successo senza tempo

Eleganza, versatilità e praticità erano sicuramente i principali punti di forza di questo modello, visto che parliamo di una quattro posti che catturò l’attenzione a suo tempo per l’ampio vano di carico che poteva essere facilmente raddoppiato abbattendo i sedili posteriori, per una portata massima 480 kg. Ma non erano certo gli unici, considerando che anche l’efficienza motoristica era apprezzata ad un certo livello: sotto al cofano era infatti nascosto un brillante motore da 1.5 litri in grado di erogare 40 CV di potenza, sufficienti per spingere la station wagon fino a una velocità di crociera di circa 115 km/h.

opel, 70 anni di station wagon di successo

Ma il futuro è elettrico

Dal passato al futuro, con un punto fermo: l’IAA. Settanta anni dopo, all’IAA Mobility 2023, Opel farà debuttare infatti in anteprima la nuova Astra Sports Tourer Electric, aprendo così “un nuovo capitolo della sua lunga storia delle station wagon di successo”. In questo caso, il motore elettrico eroga 115 kW/156 CV di potenza e 270 Nm di coppia massima, subito disponibili appena si spinge il piede sul pedale dell’acceleratore, e permette alla vettura di raggiungere una velocità massima di 170 km/h. Il volume di carico è invece di 516 litri, ma può aumentare fino a 1.553 litri abbattendo i sedili.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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