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Nuova Porsche Panamera 2024, cambia ma rimane sé stessa

Porsche ha lanciato la nuova Panamera, la terza generazione che prenderà il posto dell’attuale, risalente al 2016 (la prima è datata 2009). Porsche ha preferito non stravolgere il design, ma se si guarda bene alcune differenze ci sono. Di fronte si nota la nuova griglia, più aggressiva, con una presa d’aria supplementare sopra la targa. La vista laterale svela invece passaruote più pronunciati, in stile 911.

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Porsche Panamera 2024

Anche il lato B ha un aspetto un po’ più simile alla 911, con il lunotto privo di cornice, la barra luminosa ridisegnata e la parte nera in basso leggermente più grande. Insomma, quanto basta per portare una ventata di freschezza al design, che ormai mostrava i segni del tempo.

Due motori, per iniziare

La nuova  Panamera per ora è disponibile con motore V6 biturbo da 2,9 litri da 353 CV e 500 Nm di coppia, nelle versioni Panamera e Panamera 4 con trazione integrale. A queste si affianca la Panamera Turbo E-Hybrid, che abbina un V8 biturbo da 4,0 litri a un motore elettrico da 190 CV integrato nel cambio PDK a otto rapporti, alimentato da una batteria da 25,9 kWh (lordi, 21,8 netti). La potenza totale? Ben 680 CV con 930 Nm di coppia. Migliorata l’autonomia in elettrico, secondo Porsche può percorrere circa 80 km, rispetto ai precedenti 50. Questo grazie a una batteria più grande e alla maggiore efficienza generale, con miglioramenti che hanno coinvolto l’aerodinamica e la frenata rigenerativa. La ricarica si può effettuare in corrente alternata a 11 kW, tempo previsto per fare il pieno elettrico 2 ore e 39 minuti.

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E le prestazioni? La Porsche Panamera passa da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi, la velocità massima raggiunge i 272 km/h. La Panamera 4 fa un po’ meglio in accelerazione, scatta da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi, ma paga qualcosa in termini di velocità massima, che tocca i 270 km/h. La più veloce è la Panamera Turbo E-Hybrid: per lo 0-100 bastano 3,2 secondi, con una velocità massima che arriva a 315 km/h. Non sarà però la versione più potente della gamma, è previsto, infatti, l’arrivo della Turbo S E-Hybrid che, secondo Thomas Friemuth – responsabile Porsche della gamma Panamera – metterà in mostra “numeri significativamente più alti”. A titolo di riferimento, la precedente disponeva di 700 CV. In arrivo a breve anche le versioni elettrificate del motore V6. Inoltre, su alcuni mercati la nuova Panamera sarà disponibile anche in versione Executive più lunga di 15 centimetri (5.20 metri conto i 5,05 della versione normale), per offrire un maggiore spazio ai passeggeri posteriori.

Le nuove sospensioni attive Porsche Active Ride possono fare magie

Tutte le nuove Panamera sono dotate di serie di sospensioni pneumatiche di serie, con sistema a due camere d’aria e ammortizzatori a doppia valvola con regolazione indipendentemente in estensione e compressione. La novità tecnica più interessante è il nuovo sistema di sospensioni attive Porsche Active Ride, disponibile come optional sulla Panamera Turbo E-Hybrid, basato su una sola camera d’aria e ammortizzatori a doppia valvola con pompa elettroidraulica.

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Il sistema controlla ogni ruota in modo indipendente, questo significa che la nuova Panamera può contare su alcuni veri e propri “effetti speciali” per l’assetto, tra cui la possibilità di sollevarsi di 5,5 cm da ferma, per facilitare l’accesso e migliorare il comfort. Ovviamente non è finita qui: la distanza dal suolo può variare in modo dinamico, istantaneamente in base alla velocità. Inoltre l’auto può inclinarsi in curva verso l’interno, per compensare l’accelerazione laterale. Il sistema Porsche Active Ride interviene anche in frenata e accelerazione, per mantenere la vettura piatta, con un assetto neutro. Christoph Bittner, che potrebbe anche essere leggermente di parte, visto che si occupa della progettazione dei telai Porsche, afferma si tratta del “migliore sistema disponibile attualmente sul mercato”.

Gli interni, beh li avete già visti…

Porsche ci ha deliziato con un’anteprima, decidendo di mostrare gli interni della nuova Panamera all’inizio del mese, per approfondire vi rimandiamo l’articolo completo che gli abbiamo dedicato. Qui ci limitiamo a ricordavi che la nuova Panamera mette a disposizione del conducente un display curvo da 12,6 pollici, un touchscreen centrale da 12,3 pollici a cui si aggiunge uno schermo opzionale da 10,9 pollici per il passeggero.

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Porsche Panamera 2024, plancia e comandi

Il sistema Porsche Communication Management è compatibile Android Auto e Apple CarPlay e ora offre un’integrazione ancora più completa con l’app MyPorsche.

Prezzi a partire da 112.000 euro

I primi esemplari della nuova Panamera metteranno le ruote su strada a marzo del prossimo anno, come vi abbiamo anticipato, ma se volete tra essere tra i primi meglio procedere velocemente con l’ordine. I prezzi per il nostro Paese partono da 112.182 per la Panamera, se volete la Panamera 4 a trazione integrale dovrete invece sborsare 116.431, il listino subisce un’impennata con la Turbo E-Hybrid in vendita a 198.632 euro. Tutti i prezzi sono optional esclusi, e come sappiamo Porsche offre un lungo elenco di personalizzazioni e accessori dal costo non certo trascurabile…

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