Mazda: la MX-5 elettrica è “una possibilità”. Intanto si parla di una misteriosa concept
Tuttavia, Mazda ha annunciato che lo stand al Japan Mobility Show sarà fortemente incentrato sulla MX-5. Inoltre, la concept car che verrà mostrata (l’immagine qui sopra lascia molto all’immaginazione) simboleggerà “il futuro creato dall’amore per le auto”. Quindi, se si fa due più due…
Alla domanda di TG sull’idea di una MX-5 elettrica, Matsue ha risposto: “È una possibilità. I mercati principali della MX-5 sono Stati Uniti, Europa e Giappone. Il Giappone è un po’ indietro, ma la domanda del mercato sta cambiando verso l’elettrificazione. Dobbiamo quindi pensarci. Entro il 2030 tutti i nostri prodotti saranno elettrificati. L’obiettivo non esclude una sportiva. Ma al momento non posso dire esattamente quando metteremo una batteria sulla MX-5”.
“Non vogliamo una MX-5 pesante, con 1,5 tonnellate di peso non sarebbe più una MX-5. Quello che posso dire è che la MX-5 è il nostro simbolo. Se diventerà un veicolo a elettrico la batteria dovrà avere caratteristiche molto speciali; il concetto di Jinba Ittai e la centralità umana sono alla base della nostra filosofia.”
L’attuale MX-5 – la quarta generazione – ha ormai otto anni e va ancora forte: Matsue parla di vendite “record” in Giappone: nel 2021 e nel 2022 ha venduto rispettivamente 5.369 e 9.567 unità, mentre il Paese usciva dal Covid. “Sono un po’ sorpreso!” ammette, ma spiega: “I nostri clienti non hanno cambiato idea, desiderano un’auto piacevole e divertente”.
Un’auto sportiva cabriolet elettrica a due posti sembra ancora inverosimile (fatta eccezione per la Mini Electric Convertible e la MG Cyberster), ma Mazda ama le stranezze – basti pensare alla nuova MX-30 con motore rotativo – e allora perché non farla? Questo approccio potrebbe portare un giorno al ritorno di qualcosa come la RX-7? “Ho ancora la RX-7 in Giappone, quindi la amo davvero!” dice sorridendo Matsue. “Mi aspetto un’auto super sportiva di questo tipo (alla fine), ma dopo il nostro piano a medio termine”.