Maserati

Maserati, niente spin-off: rimane in Stellantis

Non ci sarà alcuna operazione per scorporare il Tridente che rimarrà all'interno del gruppo

Niente spin-off per Maserati
Possibile uscita di Comau
Oggi no, domani forse

Dopo Ferrari e Porsche non sarà la volta dello spin-off per Maserati. Dopo diversi rumors e qualche spiraglio lasciato intendere dal management del Tridente e di Stellantis, è arrivata l’ufficialità che (almeno per ora), la casa modenese non verrà scorporata dal gruppo. A mettere la parola fine sulla discussione attorno all’uscita di Maserati è stato Carlos Tavares che a domanda diretta sul tema è stato abbastanza categorico.

Niente spin-off per Maserati

“Non è sul tavolo e non è nostra intenzione procedere con un’Ipo di Maserati” ha spiegato il manager portoghese che conclude così la piccola telenovela che si era alimentata specialmente in seguito all’operazione portata avanti con successo da Volkswagen per Porsche. Il Tridente rimarrà a tutti gli effetti parte del gruppo, in attesa che tutta la nuova gamma di modelli venga lanciata, a partire dalla famiglia Folgore con la nuova powertrain elettrica.

Possibile uscita di Comau

Questo non vuol dire però che Stellantis non procederà ad alcuno scorporo all’interno del gruppo. L’indiziato numero uno è Comau che come parte degli accordi tra FCA e PSA dovrebbe uscire dall’azienda con un’operazione di scorporamento. “È una possibilità, anche perché fa parte dell’accordo di fusione tra Fca e PSA, ma dobbiamo valutare le opzioni migliori”.

Oggi no, domani forse

L’operazione di spin-off di Maserati non è dunque sul tavolo di Stellantis, con l’obiettivo da parte del Tridente di arrivare a questa soluzione (forse) entro il decennio, idealmente tra 2029 e 2030. Attualmente il marchio modenese ha intenzione di aumentare il suo margine operativo, il cosiddetto ebit adjusted, per raggiungere il 15% entro i prossimi 12 mesi e salire fino al 20% entro la fine del decennio.