Effettuare una lucidatura della carrozzeria veramente efficace ed accurata, evitando errori, che potenzialmente potrebbero anche danneggiarla o semplicemente lasciarla con macchie e fastidiosi aloni, non è per fortuna qualcosa di così complesso. Senza dubbio ci si può affidare a dei professionisti per lavare e lucidare la propria auto, ma anche con il fai da te si potranno ottenere buoni risultati, risparmiando e passando il tempo, ecco dei consigli pratici e semplici, per una buona lucidatura.
La lucidatura della carrozzeria dell’auto è un’operazione che non andrebbe troppo sottovalutata, non si tratta infatti esclusivamente di un intervento estetico, ma di un approccio vivamente consigliata anche, ad esempio, in presenza di vernici rovinate a causa dell’usura del tempo o di lavaggi sbagliati, con l’uso di prodotti chimici aggressivi.
Se la carrozzeria è invecchiata precocemente una buona lucidatura non solo le ridarà dignità estetica, ma avrà il ben più importante obiettivo di proteggere la vernice, dare brillantezza e profondità alla stessa e far risplendere l’auto di una nuova lucentezza, donando al suo colore più intensità.
Come effettuare la lucidatura della carrozzeria
Ci sono due possibili approcci per effettuare la lucidatura della carrozzeria, il primo prevede la lucidatura a mano, più delicata e sesso più accurata, ma che richiede tempo e fatica, il secondo la lucidatura con l’utilizzo di un apposito strumento. Vediamo brevemente entrambi i sistemi.
Per effettuare una buona lucidatura della carrozzeria in modo facile, veloce e totalmente manuale, servono un panno morbido, una pasta lucidante (polish) e della cera protettiva.
Ci vuole pazienza, un po’ di tempo e per risultati ottimali autentica passione, ma si possono realizzare veri e propri miracoli.
Dopo aver passato una o più mani di polish senza lasciare nessun residuo, si andrà a stendere un velo di cera protettiva.
Se si effettua l’operazione con una lucidatrice, l’approccio generale non sarà molto diverso, ci serviranno comunque del polish e una cera protettiva.
Anziché usare un panno, da passare a mano, si userà l’apposito strumento, che può far risparmiare parecchio tempo e fatica, ma va usato con cautela visto che è di certo meno delicato e sensibile, rispetto ad una mano umana.
Se la lucidatrice, come spesso capita, non dovesse arrivare in alcuni punti, in questi si potrà intervenire a mano, sempre con un panno morbido, grande attenzione e pazienza.
Ed ora, dopo aver letto con attenzione la nostra guida, non vi resta che scendere in garage e passare dalle parole ai fatti. Buon lavoro!