Lucid sposa lo standard di ricarica NACS per accedere ai Supercharger, il CEO di Tesla su X: "Pillola amara da ingoiare"
Nel 2025 i clienti Lucid avranno accesso a più di 15.000 Supercharger Tesla in Nord America. Non solo: a partire dallo stesso anno, tutti i nuovi veicoli elettrici messi su strada dal costruttore americano saranno compatibili con lo standard di ricarica NACS, compatibilità che sarà resa possibile anche per tutti i modelli esistenti e futuri dotati del sistema di ricarica combinato grazie a un adattatore. Non una decisione isolata quella di Lucid, visto che negli ultimi mesi tante altre case automobilistiche sono scese a patti con Tesla per garantire l’accesso dei propri veicoli elettrici alle stazioni Supercharger.
Musk provoca Lucid
Vista la rivalità tutt’ora in essere tra Tesla e Lucid, in seguito all’annuncio ufficiale della compatibilità con i Supercharger è intervenuto Elon Musk, che attraverso il suo profilo ufficiale X (ex Twitter) si è rivolto con parole di sfida al competitor statunitense. “Deve essere stata una pillola amara da ingoiare“, ha scritto, accompagnando la frase con l’emoticon di una risata a crepapelle.
Rivalità storica
That must have been a bitter pill to swallow 😂
— Elon Musk (@elonmusk) November 6, 2023
Lucid soddisfatta
Lucid non ha chiaramente reagito alla provocazione di Musk. Al contrario, il CEO e CTO di Lucid, Peter Rawlinson, ha esaltato l’accordo raggiunto in tema di ricarica: “L’adozione dello standard di ricarica NACS è un importante passo per fornire ai nostri clienti un accesso ampliato a soluzioni affidabili e convenienti per i loro veicoli Lucid. Crediamo che uno standard di ricarica unificato, supportato dall’implementazione a livello nazionale di stazioni di ricarica ad alta tensione pronte per il futuro, rappresenti uno step molto importante per consentire ai consumatori americani di passare ai veicoli elettrici”.