Le prime foto della Polestar 4, prossima rivale della Tesla Model Y

Sarà un SUV coupé e utilizzerà una piattaforma modulare dedicata alle auto elettriche. Arriverà tra le fine del 2023 e l'inizio del 2024

le prime foto della polestar 4, prossima rivale della tesla model y

Prima la coupé, poi la berlina con assetto leggermente rialzato seguita dal SUV di grossa taglia. Cosa manca nella gamma Polestar? Semplice: un SUV coupé. Ed eccolo qui: si chiama Polestar 4 ed è stato fotografato durante alcuni test ci Cina (Polestar fa parte di Geely) da un utente sul social netword Weibo.

Si tratta ancora di muletti pesantemente camuffati, che mettono però in risalto l’andamento di tetto e lunotto, che scende dolce verso l’accenno di coda. Stile che riprende quello – tra le altre – della Tesla Model Y, campionessa di vendite e prossima rivale della Polestar 4.

Quali indizi?

Al di là delle forme si vede davvero poco, ma ci aspettiamo alcuni punti in comune con il resto della gamma della Casa svedese. A partire dal frontale, con i gruppi ottici caratterizzati dal classico disegno a “martello di Thor” e un aspetto generale minimalista.

le prime foto della polestar 4, prossima rivale della tesla model y

Lo stesso dovrebbe ritrovarsi nell’abitacolo della Polestar 4, altamente tecnologico con pulsanti fisici praticamente assenti e il grosso monitor touch centrale a dominare la plancia. Al suo fianco l’immancabile strumentazione digitale. Design scandinavo al 100%, con massiccio utilizzo di materiali riciclati.

Piattaforma condivisa

Alla base della Polestar 4 dovrebbe esserci la piattaforma (adattata) della Zeekr 001, altro SUV elettrico appartenente alla galassia Geely, rispetto alla quale però il SUV svedese dovrebbe essere più corto. Se infatti la shooting brake cinese raggiunge i 4,97 metri di lunghezza la new entry Polestar dovrebbe assestarsi intorno ai 4,7 metri, vicina alla Tesla Model Y (4,75 metri).

È ancora presto per parlare di prestazioni e autonomia ma per quanto riguarda la meccanica la Polestar 4 potrebbe offrire soluzioni a trazione posteriore o integrale, con autonomia intorno ai 500 km nelle versioni con le batterie più potenti.

Fonte: Weibo

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