L'Audi Q4 e-tron ai raggi X: l'analisi di InsideEVs

Disponibile sia in versione SUV che come SUV-coupé, l'elettrica media della Casa tedesca su piattaforma MEB è stata aggiornata da poco

l'audi q4 e-tron ai raggi x: l'analisi di insideevs

Quando il gruppo Volkswagen ha progettato la piattaforma MEB per la nuova famiglia di auto elettriche, ha pensato fin da subito di utilizzarla per quasi tutti i brand del gruppo. Tra questi anche Audi, che un’elettrica già l’aveva – la e-tron, ora Q8 e-tron – e che proprio grazie alla MEB ha ampliato la gamma a zero emissioni verso il basso.

Lo ha fatto con la Q4 e-tron, una sorta di sorella alimentata esclusivamente a batteria della Q5 e declinata in due varianti di carrozzeria: SUV e SUV-coupé, con quest’ultima che, nel rispetto delle logiche di identificazione dei modelli della Casa dei Quattro Anelli, è chiamata Sportback.

Un SUV per i grandi numeri

Presentata al Salone di Ginevra del 2019, la Q4 e-tron fu annunciata come modello chiave nella strategia Audi verso l’elettrico. Si piazzava, per stessa definizione dei vertici aziendali, nel “heart of the market”, cioè nel cuore del mercato. Perché è un SUV (e i SUV detengono oltre il 50% della quota di mercato) e perché ha le dimensioni giuste per rispondere alle esigenze di molti automobilisti.

l'audi q4 e-tron ai raggi x: l'analisi di insideevs

Audi Q4 e-tron in versione Sportback

Lunga 4,59 metri, si piazza a metà strada tra Q3 e Q5, ma per prezzo e abitabilità interna si avvicina molto di più alla seconda. È prodotta nello stabilimento di Bruxelles che, coerentemente con la natura green dell’auto che costruisce, è carbon neutral grazie all’adozione di un enorme impianto fotovoltaico, un sistema di riciclo delle acque e alla messa in campo di una serie di iniziative a protezione dell’ambiente.

Lunghezza: 4,59 metri
Larghezza: 1,87 metri
Altezza: 1,63 metri
Passo: 2,77 metri
Bagagliaio: 520/1.490 litri

Dna Audi al 100%

Innegabilmente Audi nel look, la Q4 e-tron si caratterizza per uno stile proprio che rispetta gli stilemi del brand, ma li reinterpreta in una serie di elementi che servono anche a sottolineare la natura elettrica. Su tutti, la mascherina anteriore chiusa, che migliora la penetrazione aerodinamica.

L’auto, inoltre, sfrutta la parte inferiore del paraurti anteriore per indirizzare i flussi verso il fondo piatto e monta cerchi in lega particolari, alcuni dei quali sono quasi pieni, anche in questo caso per ridurre al minimo vortici e turbolenze. Un dettaglio: a differenza di molte altre elettriche sul mercato, non sceglie maniglie porta a filo carrozzeria, ma propone ancora sistemi dall’impugnatura classica.

Il fondo piatto dell’Audi Q4 e-tron

Dentro accoglie in un ambiente spazioso e curato. Dal posto guida la percezione di essere saliti su una vettura altamente tecnologica è chiara per via di una plancia dalle linee rette e lo stile deciso e movimentato che trasmette un senso di robustezza e modernità. Grazie alla natura esclusivamente elettrica della piattaforma, i centimetri a disposizione degli occupanti sono tanti. Anche se ci si siede dietro non si è mai sacrificati né in altezza né a livello delle gambe.

Ora c’è anche Alexa

Tra le novità introdotte di recente dal modello c’è il nuovo software 3.2 che interviene a livello sia di meccanica, sia di infotainment. Sul primo fronte migliora la gestione del powertrain e l’efficienza ottimizzando i consumi e la potenza di ricarica. Sul secondo arricchisce il sistema di intrattenimento dell’assistente vocale evoluto Alexa e di altre funzioni. Le più interessanti riguardano la possibilità di gestire la ricarica da remoto e programmarne gli orari (ma si deve essere attaccati a un impianto domestico).

Sulla Q4 e-tron debutta inoltre un nuovo head-up display panoramico chiamato AR Creator con realtà aumentata che sfrutta tutta la superficie del parabrezza (70 pollici) per proiettare informazioni di vario genere. Si affianca agli immancabili display dietro al volante e al centro dell’abitacolo, con diagonale rispettivamente di 10”25 e 10”1 (o in alternativa 11”6).

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Il software 3.2, che può essere installato su tutte le Q4 e-tron, anche quelle prodotte prima del 2023, è compatibile anche con aggiornamenti over-the-air e consentirà quindi di introdurre nuove opzioni e miglioramenti senza che sia necessario recarsi in officina.

Posteriore o integrale

Rinnovata con l’arrivo della Model Year 2024, l’Audi Q4 e-tron cambia anche a livello di meccanica. Ora è disponibile a listino nelle sole versioni 45 (evoluzione della precedente 40) e 55. Giustificano il numero più alto nel nome con un’iniezione di potenza che deriva direttamente dall’adozione del nuovo motore elettrico realizzato da Volkswagen: quello che viene montato sull’asse posteriore e che è in grado di erogare 286 CV al posto dei precedenti 204.

L’auto è disponibile con un solo taglio di batteria, quella più grande delle tre offerte sulla piattaforma MEB, che vanta una capacità lorda di 82 kWh e una capacità netta di 77 kWh. Si può scegliere, oltre che con vari allestimenti, nelle varianti a trazione posteriore (45 e-tron), con un solo motore elettrico e una potenza di 286 CV (con 545 Nm di coppia), o a quattro ruote motrici (55 e-tron), con un motore per asse e 340 CV complessivi. La prima scatta da 0 a 100 km/h in 6”7, la seconda impiega solo 5”4.

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Si ricarica in 29 minuti

L’Audi Q4 e-tron, sfruttando le novità introdotte a livello di software, ricarica a 135 kW di potenza. Questo consente all’auto di passare dal 5% all’80% in 29 minuti. Con un pieno di energia la 45 e-tron promette percorrenze di 562 km, mentre la 55 e-tron, complice la potenza maggiore, dichiara un valore di poco inferiore.

	Audi Q4 45 e-tron	Audi Q4 55 e-tron
Batteria	77 kWh	77 kWh
Ricarica	135 kW	135 kW
Autonomia	562 km	n.d.
Potenza max	286 CV	340 CV
Coppia max	545 Nm	545 Nm
0-100	6″7	5″4
Velocità max	180 km/h	180 km/h