La nuova Tesla Model 3 non arriverà così presto

Tesla China nega i rumors riguardanti l’inizio della produzione imminente del restyling. Intanto, i lavori proseguono

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Da tempo si parla del tanto atteso restyling della Tesla Model 3. La berlina elettrica è stata spiata ripetutamente negli scorsi mesi, anche senza camuffature e ciò ha lasciato pensare ad un lancio davvero imminente.

Di recente, alcuni rumors hanno indicato il 1° giugno come possibile avvio della produzione del nuovo modello, almeno sotto forma di prototipo. Tesla China, però, pare aver smentito del tutto queste voci.

I precedenti

La divisione cinese del Costruttore americano ha dichiarato ai media cinesi che i rumors riguardanti l’inizio dei lavori sulla Model 3 nella Gigafactory di Shanghai sono completamente falsi. Una risposta secca, quindi, per la Casa statunitense, che però già in passato ha negato alcune voci poi rivelatisi vere.

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Tesla Model 3 (2022)

Basta pensare anche solo al caso dei restyling di Model S e Model X, prima negati ufficialmente e poi presentati pochi giorni dopo. Inoltre, lo stesso Elon Musk definì alla Reuters “false” le voci circa l’importazione negli USA dei modelli prodotti in Cina, con questi ultimi che furono effettivamente importati poco tempo dopo.

Il restyling (prima o poi) si farà

Non sappiamo, quindi, se la mossa di Tesla China sia semplicemente di facciata o se davvero il Project Highland (il nome in codice dato allo sviluppo della Model 3 restyling) è stato ritardato di qualche mese. Prima o poi, comunque, la Tesla sarà sottoposta ad un importante aggiornamento agli esterni e agli interni.

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Tesla Model 3 e Model Y

Insieme ai ritocchi estetici, ci si aspetta qualche novità in termini tecnologici, con un software di nuova generazione soprattutto per la guida autonoma. Ed è ragionevole pensare che tutte queste modifiche riguarderanno in futuro anche la Model Y, strettamente imparentata con la Model 3.

Inoltre, buona parte delle nuove soluzioni pensate per i due modelli di punta di Tesla potrebbero finire anche sull’elettrica “low-cost” da 25.000 dollari che potrebbe debuttare tra il 2024 e il 2025.