La Casa si presenta agli uffici americani con un documento che svela l'esistenza di un enorme monitor verticale per l'hypercar elettrica
Non si fermano i lavori sulla Tesla Roadster. L’hypercar di Elon Musk continua a far parlare di sé, fra interni ad altissima tecnologia e diverse soluzioni “spaziali”.
Interni da fantascienza
Dalle foto allegate al brevetto, registrato nello scorso 12 marzo allo United States Patent and Trademark Office (USPTO), si vede chiaramente un lunghissimo schermo sistemato in verticale.
Il disegno del brevetto
Il lancio è imminente
Al di là degli interni, la Roadster promette di stupire in termini di performance, tanto che Elon Musk ha nuovamente dichiarato che l’hypercar sarà disponibile al lancio con un pacchetto dedicato a SpaceX, l’azienda aerospaziale dello stesso ceo. In pratica, la Tesla potrebbe essere dotata di “propulsori a razzo” che ne migliorerebbero drasticamente l’accelerazione, la velocità massima, la frenata e l’inserimento in curva.
In effetti, i dati prestazionali della Tesla “truccata” sarebbero eccezionali, con uno scatto 0-100 km/h dichiarato inferiore al secondo, oltre a una velocità massima di oltre 400 km/h.
La batteria sarà da 200 kWh, mentre l’autonomia potrebbe essere intorno ai 1.000 km. Stando alle ultime indiscrezioni riportate da Musk stesso, la presentazione del modello di serie potrebbe avvenire entro fine 2024, con le prime consegne in programma a inizio 2025.
Fotogallery: Tesla Roadster 2025
Fonte: Motor Authority