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Il motorsport può diventare 100% elettrico? Cupra, pronta alla Formula E, crede di sì

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Il motorsport può diventare 100% elettrico? Cupra, pronta alla Formula E, crede di sì

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Il motorsport può essere trasformato in un ambiente 100% elettrico? È questo l’interrogativo cui sta cercando di dare risposta Cupra. Il brand nato da una costola di Seat, sulla bocca di tutti per la gettonata Formentor, sin dagli albori della sua giovane storia ha deciso di impegnarsi nelle corse solo in salsa 100% elettrica, contribuendo, tanto per cominciare, allo sviluppo della e-Racer, la prima auto Turismo elettrica. Cupra si è poi laureata campionessa nell’ETCR con Adrian Tambay, e ha abbracciato il mondo dei Rally Raid ecosostenibili competendo nel campionato Extreme E. L’ultimo tassello della strategia di Cupra è la partecipazione in Formula E con ABT nella stagione 2023. Un matrimonio che unisce il brand con una realtà impegnata nel campionato green per anni con un altro marchio del gruppo Volkswagen, Audi. Oltre alla passione per le corse e la performance, ad unire Cupra e la Formula E c’è anche la presenza nel metaverso.

“Le corse sono il cuore pulsante del DNA di Cupra – rifette il CEO del marchio, Wayne Griffiths -. È il momento giusto per il prossimo passo in avanti, partecipando alla categoria 100% elettria più importante. Non vedo l’ora che il team ABT Cupra competa nel centro di alcune delle città più iconiche del mondo. Competere in Formula E, una piattaforma unica nel mondo delle corse, sottolinea la nostra ambizione di diventare un brand dal respiro globale, con l’obiettivo di ispirare il mondo da Barcellona”. A centrare questo obiettivo penseranno Robin Frijns e Nico Müller, i due piloti scelti da Cupra per l’avventura in Formula E, in cui il marchio si è avvalso della collaborazione con Mahindra per la fornitura del powertrain. La scelta di unire le forze con ABT era naturale, visto che le due aziende sono partner anche in Extreme E. Che il motorsport possa diventare 100% elettrico è presto per saperlo. Ma per un brand come Cupra, giovane e pronto a diventare 100% green entro il 2030, un impegno ecosostenibile nelle corse è coerente. E in un gruppo tentacolare come quello di Volkswagen c’è spazio per filosofie differenti.

In collaborazione con Automoto.it

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