Lo scorso giugno il gruppo coreano ha superato quota 10 milioni di abbonati ai servizi per auto connesse a livello globale
Volano i servizi “connected car” di Hyundai: in meno di due anni il numero di utenti che ne usufruisce è di fatto raddoppiato, e ad oggi sono oltre 10 milioni gli abbonati registrati dal conglomerato coreano. Numero importante ma che Hyundai vuole incrementare ulteriormente: le previsioni tracciate dal gruppo parlano di 20 milioni di abbonati entro la fine del 2026, in linea con lo sviluppo dei Software-Defined Vehicles.
Crescita continua
“Il nostro obiettivo è accelerare la transizione verso l’era SDV concentrandoci sulle tecnologie software che collegano senza soluzione di continuità ogni aspetto del viaggio – ha dichiarato Hae-Young Kwon, Vicepresidente del Centro di Sviluppo Infotainment di Hyundai Motor Group – Faremo crescere questo ecosistema per fornire servizi di mobilità sempre più personalizzati per i nostri clienti”.
Oltre il livello base
Venti anni di successi
I primi servizi per auto connesse sono stati introdotti da Hyundai in Corea nel 2003, quindi venti anni fa: da allora, il colosso coreano li ha estesi progressivamente al mercato globale, con gli Stati Uniti che per la prima volta li hanno visti nel giugno 2011, prima che lo stesso sia accaduto in Cina, Europa, India e, più recentemente, a Singapore. Complessivamente, Hyundai fornisce oggi servizi ai clienti di oltre 50 Paesi. In vista del futuro, il gruppo prevede un aumento della diffusione nei mercati del sud-est asiatico, attraverso il rafforzamento delle partnership con i maggiori fornitori di servizi globali.